Non nascondo la mia soddisfazione e sono orgoglioso della piena fiducia che il presidente Marco Marsilio mi riconosce e lo ringrazio per la conferma, in questa legislatura, delle medesime deleghe gestite nella precedente. Adesso si riprende il lungo e proficuo lavoro”. Così Nicola Campitelli commenta la pubblicazione del decreto del Presidente della Giunta regionale sull’assegnazione delle deleghe in materia di rifiuti, urbanistica e territorio, demanio marittimo, energia e paesaggio.
"Uno dei primi dossier sul quale mi metterò subito al lavoro - afferma Campitelli - riguarda l’importante tema dei rifiuti. Già da lunedì mattina, insieme all’AGIR, programmerò una serie di incontri su ogni territorio provinciale per definire il piano d’ambito strategico per servizi e impiantistica per assicurare una 'rivoluzione' in termini di efficienza ed economicità di gestione, adeguando i contratti degli operatori. Anche sulla delicata tematica delle concessioni balneari - sottolinea - la Regione farà la sua parte come ha già dimostrato in questi anni, essendo stata l’unica a livello nazionale a difendere la categoria, l’unica arrivata fino al Consiglio di Stato per tutelarne le prerogative. Oggi, sfruttando uno scenario giurisprudenziale in continua evoluzione continueremo a fare il massimo per salvaguardare aziende, occupazione e famiglie. L’istituzione del comitato tecnico, composto da Regione Abruzzo, Comuni costieri -ANCI, senz’altro facilita questo lavoro. Energia e urbanistica - assicura il Consigliere Fdi - certamente non saranno deleghe di comparto. L’idea di un’autosufficienza energetica resta centrale. Non ho mai smesso in queste settimane il lavoro di ricerca di risorse economiche per aumentare la capacità rinnovabile, puntando soprattutto sull’idrogeno, elemento ricercatissimo da tutte le aziende. Sull’urbanistica - prosegue- metterò a disposizione dei comuni una task force per recepire la nuova legge regionale, soprattutto per portare sul territorio gli oltre 80 milioni di fondi per la rigenerazione urbana, oltre che per attivare gli interventi necessari per la riduzione del consumo del suolo, per la prevenzione del rischio idrogeologico e per attenzionare le esigenze delle imprese commerciali ed agricole. Altro obiettivo fondamentale di questa legislatura - conclude Campitelli - è firmare l’intesa Stato-Regione per l’approvazione del piano paesaggistico regionale”.