"Le risposte tutte negative di Schael."Esordisce così, in una nota, il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, scaturita in seguito alla nota della Asl Lanciano Vasto Chiet,i nella quale il direttore generale si è dimostrato soddisfatto dell'incontro avuto con il primo cittadino della città frentana volto a focalizzare sulle possibili soluzioni alle criticità che attanagliano l'ospedale Renzetti. "L’incontro con il direttore generale è stato deludente. - dice Pupillo che, anche se nella foto appare sorridente, in realtà confessa tutto il suo rammarico per l'esito dell'incontro - Mi sembrano fuori luogo le dichiarazioni del comunicato stampa inviato che lasciano capire che è iniziato un processo di miglioramento delle problematiche del Renzetti. scrive Pupillo - I toni rassicuranti e quasi entusiastici del DG confermano come sia distante l’interpretazione della realtà e le valutazioni che facciamo sulle prime azioni del Governo Marsilio che si traducono assolutamente mettendo in secondo piano il Renzetti. - continua il primo cittadino del Pd -
La cosiddetta priorità sbandierata nella strategia aziendale si sta traducendo con lo spostamento altrove degli operatori sanitari per supplire carenze di altri P.O. e con il declassamento dei servizi di Laboratorio Analisi, Centro Trasfusionale e Anatomia Patologica. La cordialità istituzionale non si sta traducendo in strategia aziendale. - Dice Pupillo che elenca le richieste da lui fatte al manager nel corso dell'incontro: 1) Nessuna risposta ho avuto sulla questione degli Anestesisti. Ho chiesto quando si sarebbe normalizzata la grave situazione di carenza degli anestesisti con circa 100 interventi rinviati ad oggi e 25 sedute operatorie saltate. 2) Ho chiesto a che punto sono i lavori per aprire un passaggio dalla Nefrologia verso il corridoio ex medicina e geriatria ora chirurgia. Nessuna risposta. 3) Ho sottolineato la mancanza di personale in nefrologia che agisce su tre punti di dialisi (Lanciano, Atessa e Casoli) con difficoltà a coprire le reperibilità. Nessuna risposta. 4) Ho chiesto di coprire gli organici di urologia e otorino per avere copertura dei turni e quindi la reperibilità nelle 24 ore come prevede un DEA di primo livello e mi sono sentito rispondere che non è necessaria tale tipologia organizzativa per essere classificato ospedale DEA di primo livello. Questa risposta mi ha allarmato. 5) Ho rappresentato le ragioni della mia richiesta di allestire HUB per laboratorio analisi nel presidio di Lanciano grazie alla favorevole collocazione geografica e ai risultati del nostro laboratori sempre ottimi. Risposta negativa. 6) Ho chiesto in qualità Presidente della Provincia di non modificare il servizio del 118 come attualmente organizzato. La medicalizzazione delle ambulanze è stata una conquista importante sopratutto nei territori più distanti dai P.O. 7) Ho chiesto di nominare i primari nelle specialità in cui sono state espletati dal marzo scorso i concorsi. (Vedi Neurologia a Lanciano). Qui ho ottenuta una risposta che mi fa sorridere. Il DG ha risposto “Appena avremo nominato il direttore sanitario aziendale”. La stessa risposta di due mesi fa. Insomma siamo ancora fermi al palo. E’ stato un incontro che ha mostrato tutta la indisponibilità della DG su problemi importanti e disfunzioni del Renzetti. tuona Pupillo nella nota che prosegue - Vogliamo dare priorità al Renzetti? Priorità significa mettere "Prima" allora iniziamo creando l'Hub provinciale di Laboratorio Analisi, Anatomia Patologica e centro trasfusionale a Lanciano, sfruttando la posizione baricentrica della Città tra Chieti, Vasto e Sangro/Aventino. Partiamo da qua? Non servono fiori (foto e comunicati) ma opere di bene per il Renzetti (azioni decise e immediate)".