Nel corso del confronto i rappresentanti delle Case di cura aderenti all’Acop, che avevano sollecitato l’incontro, hanno messo in evidenza la necessità di armonizzare i provvedimenti emanati dalla Regione Abruzzo al fine di evitare la mobilità passiva a causa del quadro normativo che vige nelle regioni limitrofe, attraverso lo studio di iniziative condivise. I rappresentanti della Regione hanno preso atto delle richieste al fine di comparare e valutare quale percorso si può intraprendere per garantire il diritto a una sanità efficiente, evitare disagi ai pazienti nel rispetto della normativa nazionale.