Urne aperte domani, domenica 10 febbraio, in Abruzzo, per l'elezione del nuovo governatore e per il rinnovo del Consiglio regionale. La Regione ha allestito la sala stampa nella sede della Giunta regionale a Palazzo Silone all'Aquila.
Per i candidati presidenti lo spoglio verrà seguito nei rispettivi comitati a Pescara. Per il centrodestra alla sede in corso Vittorio Emanuele II, 233, dove è prevista la presenza delle forze politiche del centrodestra. Per il centrosinistra al Museo delle Genti d'Abruzzo, in Via delle Caserme 24. Per il MoVimento 5 Stelle al comitato regionale di via Nicola Fabrizi 224. Tutti a partire dalle 23 a chiusura delle urne. La Lega ha fissato il quartiere generale per le operazioni di spoglio in un comitato che si trova all'uscita del casello autostradale della A-14 Teramo-Giulianova-Mosciano Sant'Angelo, nel piazzale antistante il Breaking Hotel Business, in una location strategica per il collegamento con L'Aquila e Pescara. Quattro i candidati alla presidenza, 15 le liste in campo e 428 gli aspiranti consiglieri su 29 poltrone. Il Consiglio è composto da 31 consiglieri, compresi il presidente eletto e il candidato sconfitto. Il terzo non entra. Si contenderanno la poltrona di governatore Sara Marcozzi, avvocato 41enne di Chieti, consigliere regionale uscente, alla guida del Movimento cinque stelle; Marco Marsilio, senatore, nato a Roma e di origini abruzzesi, di Fratelli d'Italia, 52 anni il 17 febbraio, alla testa della coalizione di centrodestra composta, oltre che dal suo partito, Lega, Forza Italia, Udc-Dc-Idea e Azione Politica; l'ex vice presidente del Csm e sottosegretario all'Economia Giovanni Legnini, avvocato di 60 anni originario di Roccamontepiano (Chieti), a capo di una coalizione civica e di centrosinistra composta da 8 liste, Partito democratico, Legnini Presidente, Abruzzo Insieme, Avanti Abruzzo, Abruzzo in Comune, +Abruzzo, Progressisti per Legnini, Centristi per l'Europa-Solidali e popolari, e Stefano Flajani di CasaPound, 47enne avvocato di Alba Adriatica (Teramo).