La Polizia di Stato ha dato esecuzione alla misura cautelare con cui il G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni di l’Aquila, ha disposto il collocamento in comunità nei confronti di C.A., pescarese.
L’uomo, all’epoca ancora minorenne, è accusato di aver preso parte al violento episodio di violenza consumatosi la sera del 12 agosto u.s. nel quartiere “Rancitelli” presso il ristorante “La Rosa Blu”, a seguito del quale un cittadino nigeriano, residente in un appartamento vicino, veniva ricoverato, per i colpi ricevuti, in prognosi riservata.
Nei confronti del predetto la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni ha contestato il reato di concorso in tentato omicidio.
Per lo stesso episodio lo scorso 8 settembre la Squadra Mobile della Questura di Pescara aveva dato esecuzione ad otto misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati maggiorenni, tra cui anche alcuni familiari di C.A..