“La Pace tra memoria e futuro”, parole che racchiudono il profondo significato di una manifestazione importante promossa nell’ambito della Giornata internazionale della Pace ( 21 settembre) e che vede il coinvolgimento di alcuni Comuni abruzzesi e di numerose scuole, nel segno della condivisione, della solidarietà e dello sport.
La Fiaccola della Pace, ideata dai tedofori di Peace Run Italia e promossa dalla Associazione Davide Orecchioni, dalla Robert F.Kennedy Human Rights Italia e da Colors of Peace, muoverà il 21 settembre da Roma, dal Parco Archeologico del Colosseo per giungere in serata a Sulmona.
Il programma e gli obiettivi di questa grande e speciale manifestazione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Lanciano nella sala “Benito Lanci”, ex Casa di Conversazione.
“Il 22 settembre i tedofori affiancati dagli atleti dell’Associazione Podisti Frentani – ha spiegato Mariella Di Lallo referente RFK Abruzzo e presidente dell’Associazione Davide Orecchioni - ripartiranno da Roccaraso, da piazza Leone, attraversando diversi Comuni della montagna abruzzese fino a raggiungere Lanciano dopo un percorso di circa 67 chilometri. Tutto l’itinerario abruzzese è fortemente legato alla memoria della Seconda Guerra Mondiale, perché non c’è pace senza memoria. Con la creazione della Linea Gustav il fronte di guerra si fermò per quasi 9 mesi sul territorio abruzzese provocando un lunghissimo e doloroso periodo di bombardamenti, morti, distruzioni, con interi paesi minati e rasi al suolo. Ci fu un esodo della popolazione civile costretta a uno sfollamento dalle proporzioni gigantesche, su questi territori che la Fiaccola attraverserà è stata scritta una delle pagine più importanti della storia della Resistenza”.
“L’emozionante percorso dopo l’arrivo a Sulmona il prossimo 21 settembre previsto per le 19.30 ripartirà il giorno successivo (domenica 22) da Roccaraso alle 8.30 per continuare attraversando Palena, Taranta Peligna, Lama dei Peligni, Fara San Martino, Casoli e infine Lanciano con una sosta alla Rotonda di Marcianese – ha detto Mimmo Spadano, presidente dei Podisti Frentani, soffermandosi proprio sul percorso stabilito - per poi proseguire fino all’Auditorium Diocleziano. L’arrivo è previsto per le 16.00”. Lo sport dunque messaggero di inclusione e di pace e per l’associazione Frentana è motivo di orgoglio essere presenti.
“Siamo davvero onorati di portare la staffetta e di far parte di un progetto che riteniamo unico e di grande validità, l’auspicio mio e credo di tutti è che questa Fiaccola accesa sia esempio e momento di riflessione vera sui diritti e sui valori che rendono forte e unita ogni comunità”ha ribadito Paola Zulli dei Podisti Frentani.
“Abbiamo posto basi solide per questo costruttivo progetto già dallo scorso anno – ha ricordato il sindaco di Lanciano Filippo Paolini – allora venne illustrato nei suoi aspetti generali. Ora comincia il percorso concreto e mai come in questo periodo la parola pace assume una rilevanza straordinaria, e diventa fondamentale riempirla di contenuti. La Fiaccolata insieme agli altri momenti di confronto previsti, è un'iniziativa lodevole”. Presente alla conferenza stampa anche l’assessore alla Cultura e vice sindaco Danilo Ranieri.
“Sono stata favorevolmente colpita dal coinvolgimento di tutte le amministrazioni interessate da questo percorso di pace, tengo a sottolineare l’importanza della partecipazione delle scuole. Nel corso dell’anno scolastico 2024-2025 – ha aggiunto Mariella Di Lallo – si darà il via a un progetto formativo con l’obiettivo di proiettare le nuove generazioni verso un orizzonte di pace. Il mondo della scuola e quello dello sport lavoreranno insieme perché tutti possano sentirsi ed essere costruttori di pace”. Mariella Di Lallo ha infine ringraziato il Comune di Lanciano e tutte le associazioni (Robert F.Kennedy Human Rights, l’Ado, Color for Peace, Peace Run, Podisti Frentani, Panathlon International Area 07) che hanno contribuito all’evento.
“Intanto lunedì 23 settembre si terrà, con inizio alle 9.30, il convegno destinato agli studenti dal titolo La staffetta dei diritti. Si tratta di un incontro di particolare interesse che affronterà argomenti che sicuramente offriranno spunti di riflessione e di confronto”, ha concluso la Di Lallo.