Sogni, progetti e desideri al centro del nuovo percorso didattico destinato alle scuole
dell’infanzia e primarie di tutta Italia
Milano, febbraio 2016
Genitori, zii e maestri lo chiedono spesso: “Cosa vuoi fare da grande?” E ad ogni domanda nei bambini si apre un ventaglio infinito di sogni e possibilità.
Ed è proprio la voglia di conoscere come i più piccoli immaginano il proprio futuro che ha spinto BIC®, leader mondiale nei prodotti di scrittura, a tornare tra i banchi con un fantasioso progetto didattico dedicato ai piccoli studenti delle scuole dell’infanzia e primarie di tutta Italia.
“Piccole mani faranno grandi cose” è il nome della nuova iniziativa che in Abruzzo vede coinvolti 13 Istituti delle province dell’Aquila, Pescara, Teramo e Chieti e che inviterà i bambini ad immaginare il mestiere dei propri sogni trasferendo su carta la “grande impresa”che vorranno realizzare da grandi.
Attraverso l’aiuto di disegni, testi e illustrazioni i bambini potranno esprimere meglio se stessi e il proprio mondo e riflettere sulle motivazioni che hanno condotto a quella scelta. Partendo da una semplice domanda, insegnanti e genitori potranno quindi avere uno strumento in più per comprendere le propensioni dei “grandi di domani” lavorando insieme a loro per costruire un percorso che li aiuti, in futuro, a valorizzarle nel modo migliore.
Dallo scenziato allo chef, dal mago al pilota di sommergibili, passando per il sognatore, il vigile e l’avvocato sarà divertente vedere cosa sognano e come si immaginano i bimbi di oggi. Sarà compito di una Commissione di esperti raccogliere entro il 30 aprile 2016 tutti gli elaborati presentati premiando i 12 progetti più interessanti con una fornitura di prodotti di supporto didattico della gamma BIC® Kids.
E a tutti i bambini, genitori e insegnanti BIC® dedica il nuovo sitowww.bickids.it con numerose attività ludiche per intrattenere e divertire i più piccoli mentre imparano a scrivere e utili consigli per i genitori e gli insegnanti che sostengono i bambini in questa importante avventura.