Venerdì 22 Novembre 2024

Boom di presenze per la Festa di Santa Cecilia Più di 1500 alunni al Fenaroli con l’associazione “Amici della Musica”.

27/11/2017 - Redazione AbruzzoinVideo

Sono stati più di 1500 gli alunni delle scuole del territorio frentano che nella scorsa settimana, da lunedì 20 a sabato 25 novembre, hanno animato il teatro Fenaroli di Lanciano per la settima edizione della Festa di Santa Cecilia, organizzata dall’associazione “Amici della Musica”, per la stagione 2017 dell’Estate Musicale Frentana.

Dalle scuole elementari, fino a licei ed istituti professionali, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di partecipare ad una coinvolgente lezione-concerto con i Symphoniae Ensemble alla scoperta del mondo di zampogne e cornamuse, assistere al suggestivo spettacolo dedicato alla figura di Maria Callas a cura dell’associazione culturale Il Ponte e visto il film documentario “La rete di Santini” in un teatro vestito come un elegante e raccolto cinema.

Ma il piatto forte di questa settimana dedicata a musica e teatro è la stata la messa in scena dell’opera Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini a cura di Opera World ed in collaborazione con gli studenti dell’istituto Palizzi di Lanciano che hanno curato scenografie, trucco e parrucco. Sei repliche mattutine per le scuole e due serali per il pubblico di appassionati hanno visto gli applausi scroscianti di un teatro Fenaroli pieno ed entusiasta per uno spettacolo che ha sapientemente saputo coniugare cantanti professionisti ad alunni divertiti. 

“La settimana di Santa Cecilia resta per noi l’emblema dell’Estate Musicale Frentana perché mette al centro di tutto la didattica. - afferma il sovrintendente artistico Omar Crocetti - Ed il coinvolgimento degli studenti, sia come spettatori che come attori ne è la prova. La stagione EMF 2017, a firma della direzione artistica di Donato Renzetti, - prosegue Crocetti - ha ancor di più puntato sulla formazione, applicata ai progetti e gli eventi della festa di Santa Cecilia, aprendo in particolare ai laboratori didattici ed all’opera per una nuova forma di didattica musicale”.

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