Il Ministero dell'Ambiente ha chiuso la Conferenza dei servizi decisoria per l'esame del progetto presentato da Edison per la discarica Tre Monti a Bussi nel Sito nazionale di Bonifica approvando la rimozione di 112.000 mc di rifiuti e un progetto sperimentale di bonifica dei terreni sottostanti pesantemente inquinati da pericolosi solventi clorurati. Lo annuncia il Forum H20.
Il Decreto segue quanto deciso nelle riunioni preparatorie in cui si era concordata la necessità di rimuovere tutti i rifiuti nonostante le resistenze di Edison.
Si procederà in questo modo, scrive il Forum H20.
Si procederà in questo modo, scrive il Forum H20.
Ci sono ancora alcune criticità progettuali da risolvere ma è passata la linea di rimuovere i rifiuti e trattare i terreni inquinati sottostanti.
Sicuramente resta l'amaro per il disastro ambientale che abbiamo sotto gli occhi, per l'omertà e i ritardi clamorosi indegni di un paese civile e per la distribuzione per decenni di acqua contaminata da cancerogeni a 700.000 persone come accertato dall'Istituto Superiore di Sanità. Ricordiamo- prosegue Forum H20 nella nota - che i pozzi inquinati furono chiusi nel 2007 solo grazie al lavoro degli attivisti che si presero una responsabilità enorme nel denunciare quanto stava accadendo prima ancora dell'intervento dell'Istituto Superiore di Sanità e delle altre autorità!
Ora anche i nostri ulteriori sforzi per ottenere la bonifica iniziano ad essere premiati, prosegue l'associazione ambientalista abruzzese.
Ovviamente la strada che abbiamo davanti è ancora molto lunga. Il progetto dovrà essere applicato. Ci sono vastissime aree, in primis la zona industriale e le discariche 2A e 2B, che devono essere bonificate. Dobbiamo dire che negli ultimi due anni si stanno finalmente facendo passi in avanti anche grazie ad una serie di funzionari che, al contrario di quanto fatto dai loro predecessori, in vari enti stanno spingendo per la soluzione del caso. Continueremo a tenere alta l'attenzione e pretendere risultati in tempi che non siano quelli assolutamente inaccettabili visti finora.