Più di 400 atleti in paese per la sesta edizione della gara podistica “Giro del Lago di Campotosto”. Ricavato in favore della popolazione.
Fiumi di atleti lungo strade incastonate tra terribili cumuli di macerie e scenari naturali meravigliosi in occasione della sesta edizione della gara podistica “Giro del Lago di Campotosto”. Il paese abruzzese in provincia dell’Aquila sei mesi fa è stato letteralmente messo in ginocchio da una tremenda sequenza sismica, ma il dolore e la devastazione non hanno fermato la manifestazione sportiva, che, anche quest’anno, si è tenuta regolarmente, assumendo tinte solidali: l’intero ricavato della gara sarà infatti utilizzato per sostenere la popolazione di Campotosto.
L’iniziativa, organizzata in tandem da Polisportiva Campotosto e Podistica Solidarietà, ha visto complessivamente la partecipazione di 450 atleti: 248 sportivi si sono cimentati nella gara “lunga” da 25 chilometri, 106 nella gara da 12 chilometri e i restanti nella corsa non competitiva da 6 chilometri. Numeri che hanno regalato a Campotosto non solo una meravigliosa giornata all’insegna dello sport, ma anche un pizzico di allegria dopo i terribili mesi dell’immediato post sisma.
La gara “lunga” è stata vinta da Roberto Di Gregorio (Tivoli Marathon), seguito da Gabriele Colantonio (A.S. La Fratellanza 1874) e Antonio Mario Fiadone (Asd Gruppo Podistico Il Crampo). Tra le donne il risultato migliore è stato ottenuto da Carla Mazza (A.D. Amatori Villa Pamphili), seguita da Maria Cristina Draoli (Assisi Runners Asd). Nella gara “corta” ha invece prevalso Roberto Albani (Asd Atletica Abruzzo L’Aquila), seguito da Giampiero Ravicini (Asd Pod. New Castle Cast. Vom) e Mesias Octavio Cadme Parras (G.P. Atl. Faleria). Il rilevamento dei tempi è stato gestito dalla Dreamrunners. La gara è stata accompagnata dalla voce dello speaker Bruno D’Alessio e arricchita da punti di ristoro e da un gustoso “pasta party” finale.
Fondamentale per l’organizzazione della giornata sportiva è stata l’atleta campotostara Lucia Perilli, che ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento e, in particolare, i commercianti locali di Campotosto, che «come ogni anno, hanno sostenuto la gara donando i propri prodotti»; la Casa delle Donne di Amatrice e frazioni, che «ha realizzato i trofei per gli Assoluti» e il forno Pane di Prata dell'Aquila che «ha offerto pane e biscotti per i premi». L’iniziativa è stata sostenuta, tra gli altri, anche da Maratona di Roma e Coca Cola.
L’evento sportivo e solidale è stato incorniciato da stand volti a sensibilizzare gli atleti e gli spettatori sulla drammatica situazione vissuta da Campotosto e a promuovere iniziative in favore del paese. Il comune abruzzese sta combattendo, infatti, da mesi con percentuali di inagibilità post sisma altissime, massicce demolizioni per ragioni di pubblica incolumità e serissime difficoltà che minano la quotidianità della popolazione e il futuro dei commercianti locali. Tutte circostanze che spegnerebbero il sorriso di chiunque, ma non dei campotostari che stanno lottando strenuamente per spostare lo sguardo, almeno per un attimo, dalle macerie alle inscalfibili meraviglie donate da Madre Natura e, soprattutto, per mettere in piedi un nuovo futuro, anche attraverso iniziative sportive, solidali e musicali.