Venerdì 22 Novembre 2024

CARABINIERI MONTESILVANO: DUE ARRESTI

27/03/2015 - Redazione AbruzzoinVideo

IL 26 MARZO 2015, ALLE ORE 10.30, A CHIETI, PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE, IL PERSONALE DI QUESTA COMPAGNIA CARABINIERI HA NOTIFICATO A DAVIDE BUONANNNO, , NULLAFACENTE, CENSURATO, IN ATTO DETENUTO PER ALTRA CAUSA, L’ORDINANZA DI APPLICAZIONE DELLA MISURA CAUTELARE IN CARCERE IN SOSTITUZIONE DI QUELLA DEGLI ARRESTI DOMICILIARI EMESSO IN DATA DAL TRIBUNALE MONOCRATICO DI CHIETI, PER ESSERSI RESO RESPONSABILE DEI REATI DI “EVASIONE, FURTO AGGRAVATO DI AUTO E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE ”, COMMESSI IN DATA 18 MARZO 2015 A MONTESILVANO E PESCARA. 

 

 

 

IL 26 MARZO 2015, ALLE ORE 08.30, A MONTESILVANO (PE), I MILITARI DI QUESTA COMPAGNIA CARABINIERI 

IL 26 MARZO 2015, ALLE ORE 10.30, A CHIETI, PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE, IL PERSONALE DI QUESTA COMPAGNIA CARABINIERI HA NOTIFICATO A DAVIDE BUONANNNO, , NULLAFACENTE, CENSURATO, IN ATTO DETENUTO PER ALTRA CAUSA, L’ORDINANZA DI APPLICAZIONE DELLA MISURA CAUTELARE IN CARCERE IN SOSTITUZIONE DI QUELLA DEGLI ARRESTI DOMICILIARI EMESSO IN DATA DAL TRIBUNALE MONOCRATICO DI CHIETI, PER ESSERSI RESO RESPONSABILE DEI REATI DI “EVASIONE, FURTO AGGRAVATO DI AUTO E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE ”, COMMESSI IN DATA 18 MARZO 2015 A MONTESILVANO E PESCARA. 

LA FOTO DI BUONANNO LA AVETE GIA’.

 

 

IL 26 MARZO 2015, ALLE ORE 08.30, A MONTESILVANO (PE), I MILITARI DI QUESTA COMPAGNIA CARABINIERI ARRESTAVANO IN FLAGRANZA DEL REATO DI “TENTATO FURTO AGGRAVATO”: A.M., NATO IN ALGERIA, RESIDENTE A PESCARA, STUDENTE,INCENSURATO

ALLE PRECEDENTI ORE 04.30, UNITAMENTE AD ALTRO GIOVANE IN CORSO DI IDENTIFICAZIONE, AVEVA TENTATO DI FORZARE, CON UN PIEDE DI PORCO, LA PORTA D’INGRESSO DELL’ESERCIZIO PUBBLICO “REZET COMPUTER” CORRENTE IN VIA D’AGNESE NR 14 DEL CENTRO ABITATO DI MONTESILVANO. ALLA VISTA DEI MILITARI OPERANTI IMMEDIATAMENTE INTERVENUTI, POICHE’ALLERTATI DALLA C.O. DEL COMANDO PROVINCIALE DI PESCARA, SI DAVANO A PRECIPITOSA FUGA PER LE VIE ADIACENTI. INSEGUITI, UNO DEI DUE RIUSCIVA A DILEGUARSI, MENTRE L’ALTRO VENIVA FERMATO E CONDOTTO PRESSO QUESTI UFFICI. L’ARNESE DA SCASSO, E’ STATO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO, ASSUNTO IN CARICO E DEBITAMENTE CUSTODITO IN ATTESA DI ESSERE VERSATO PRESSO L’UFFICIO CORPI DI REATO DEL TRIBUNALE DI PESCARA

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