COLDIRETTI SODDISFATTA CHIEDE ORA APPROVAZIONE PIANO QUINQUENNALE
Coldiretti Chieti esprime soddisfazione per la notizia che partiranno l’8 giugno 2015 gli abbattimenti selettivi dei cinghiale nell’Atc chietino-lancianese. Un primo passo in avanti, che l’organizzazione legge favorevolmente, ottenuto anche grazie al forte pressing effettuato su tutta la provincia a tutela degli imprenditori agricoli danneggiati dalle scorribande dei selvatici e dell’incolumità dei cittadini.
“Un importante risultato a cui a brevissimo dovrebbe aggiungersi anche il via libera agli abbattimenti nell’Atc vastese annunciato nei giorni scorsi – commenta Gabriel Battistelli, direttore di Coldiretti Chieti – diventa ora inderogabile l’approvazione del nuovo piano quinquennale provinciale di gestione. Confermo però che Coldiretti non abbasserà la guardia, perché si tratta di un problema gravissimo e di estrema importanza per le nostre imprese. Questa stessa mattina – aggiunge il direttore - siamo tornati a parlarne in un incontro privato con il prefetto di Chieti Rocco Fulvio de Marinis che ci ha ribadito la sua attenzione al problema”.
La palla passa ora alle aziende, che potranno chiedere all’Atc l’attivazione del selecontrollo attraverso appositi moduli reperibili sul sito dell’ambito territoriale o direttamente negli uffici Coldiretti dove il personale sarà a disposizione per la compilazione.
Nella modulistica per la “richiesta di intervento di prevenzione dei danni da cinghiale”, i proprietari o conduttori dei terreni devono segnalare le zone in cui potrebbero verificarsi – o sono già in atto – danni da fauna selvatica e le colture a rischio anche sulla base dell’esperienza degli anni passati. Da qui, partirà poi l’avvio delle procedure da parte dell’Atc per gli abbattimenti con i selecontrollori.