Venerdì 22 Novembre 2024

Cinquantanovesimo numero del cartaceo ‘Giovani In Movimento’ in distribuzione

31/07/2017 - Redazione AbruzzoinVideo

VASTO. è in distribuzione da oggi, presso bar, edicole, pub, pizzerie e gelaterie, il cinquantanovesimo numero di ‘Giovani In Movimento’, il mensile cartaceo stampato in 2mila copie, dei giovani del centrodestra vastese. 

Apertura su una manifestazione dell’8 luglio scorso chiamata “Dal Basso Festival” che ‘Giovani In Movimento’ attacca essere stata “per pochi intimi” e pagata con i soldi pubblici: esattamente quattromilaottocentoottanta euro in favore dell’associazione Sideshow, già altre volte finita sotto la lente di ingrandimento del sodalizio di centrodestra, per aver beneficiato di affidamenti diretti da parte del Comune di Vasto. L’editoriale, a firma del Direttore della testata e Responsabile stesso del sodalizio, Marco di Michele Marisi, affronta la questione morale in Politica, in relazione soprattutto al rinvio a giudizio di Lina Marchesani e Luigi Marcello, Assessori prima della Giunta Lapenna e ora di quella guidata da Francesco Menna, e dello stesso procedimento per i medesimi reati contestati, a carico di Luciano Lapenna, Marco Marra, Nicola Tiberio e Vincenzo Sputore, oggi Consiglieri comunali di maggioranza. ‘Giovani In Movimento’, che ha chiesto le dimissioni dei due attuali Assessori coinvolti, parla di “Questione morale e di stile”, ironizzando come, però, quasi sempre, “prevale lo sti…pendio” sullo stile. Sempre in prima pagina, un articolo dal titolo “La Sasi fa acqua da tutte le parti”, sulla gestione della Spa che si occupa del servizio idrico integrato in 92 comuni della provincia di Chieti e che troppo spesso dimostra di non essere all’altezza.

 

 

In seconda pagina, invece, un articolo sulla chiusura della Sottosezione di Polizia Stradale di Vasto ed un pezzo culturale su Caio Didio, ammiraglio di Giulio Cesare e nostro concittadino. Poi, ancora, un articolo sulla riapertura, il 7 agosto prossimo, del ‘Mercatino del Libro di Testo Usato’ ed una riflessione sul senso dei tatuaggi. Infine, la lettera di un lettore al Direttore della testata.

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