La chiusura decisa dal Comune lo scorso settembre - dopo un blitz di ignoti che avevano divelto il cancello, danneggiato la cabina luci, rotto un tombino e rubato tre altalene
"A causa dei ripetuti atti vandalici il parco rimarrà chiuso." E' il lapidario messaggio firmato "L'Amministrazione Comunale" che da qualche mese si può leggere sul cancello d'ingresso del parco pubblico adiacente il Centro Commerciale Pescara Nord, vicino a una catena e un grosso lucchetto. La chiusura decisa dal Comune lo scorso settembre - dopo un blitz di ignoti che avevano divelto il cancello, danneggiato la cabina luci, rotto un tombino e rubato tre altalene - non ha però fermato i vandali, che nella notte tra venerdì e sabato hanno divelto una delle due porte di accesso al campetto e sono entrati nell'area verde. Non hanno però trovato giostre e panchine da distruggere, perché dopo l'ultima volta sono state rimosse: al loro posto adesso c'è una casetta in legno che diventerà un luogo di aggregazione. "Sarà consegnata a un comitato spontaneo di cittadini" spiega il sindaco Gabriele Florindi "che cercherà di sorvegliare e tutelare il bene comune". La linea dell'amministrazione è quella di cercare la collaborazione degli abitanti dei quartieri per preservare gli impianti e i parchi dagli atti vandalici. In passato ci sono già stati episodi del genere a Città Sant'Angelo: a luglio 2013, dopo un incendio nel parco del quartiere Collina, il genitore di uno dei responsabili si è autodenunciato. Due ragazzi avevano dato fuoco alla torretta per l’arrampicata e al ponte sospeso che la collegava a uno scivolo: entrambi hanno risarcito il danno impegnandosi in alcune ore di servizio civile.
