A partire da domenica 16 marzo e per un periodo di 45 giorni, i tavoli all’aperto dovranno essere rimossi entro mezzanotte. Fino alle 6 del mattino, inoltre, sarà vietata la somministrazione di bevande alcoliche in contenitori di vetro, latta e lattine, ad eccezione della vendita con consegna a domicilio. Gli esercenti avranno l’obbligo di adottare immediatamente misure contro i comportamenti che violano il divieto, come ad esempio impilare e accatastare sedie e tavoli davanti ai locali per evitare che vengano utilizzati dopo l'orario stabilito.
Se dal lunedì al giovedì non sono previsti limiti, le normative per il fine settimana impongono comunque obblighi di gestione degli spazi. In particolare, i locali dovranno mantenere porte e finestre chiuse o comunque regolare la loro apertura per evitare la diffusione di rumori all’esterno. Sarà inoltre necessario prestare attenzione ai comportamenti degli avventori e promuovere iniziative di sensibilizzazione sulle norme di convivenza civile, come l’esposizione di cartelloni informativi. Gli esercenti dovranno anche garantire la pulizia completa degli spazi esterni adiacenti ai propri locali.
Il sindaco Masci ha commentato la decisione: "Non lo facciamo a cuor leggero, auspichiamo che queste misure siano sufficienti per risolvere il problema". Dopo il periodo di 45 giorni, saranno effettuate nuove valutazioni per verificare l’efficacia delle disposizioni adottate.