Un’opportunità concreta per costruire un futuro più indipendente e dignitoso. Dal 1° aprile, quattro giovani di Lanciano con disabilità, Oscar, Giacomo, Giordano e Alessio, inizieranno un tirocinio formativo presso alcune aziende del territorio, grazie a un progetto di inclusione sociale finanziato con i fondi del PNRR. Un’iniziativa di grande valore umano e sociale, che rientra nelle azioni dell’Ambito Sociale Distrettuale Marrucino, capofila il Comune di Guardiagrele, con la collaborazione del Comune di Lanciano. Nei giorni scorsi ai giovani, che parteciperanno dopo aver aderito ad un Avviso Pubblico, sono stati consegnati i Pc che li aiuteranno in questa importante esperienza della loro vita.
Il progetto ha ottenuto oltre 700 mila euro di finanziamenti. Ma le iniziative non si fermano qui l'impegno dei comuni non si limita al solo inserimento lavorativo ma punta anche a sviluppare l’autonomia abitativa di giovani con disabilità. Per questo sono in corso i lavori di ristrutturazione di tre abitazioni destinate a ospitare i ragazzi in un percorso di co-housing, creando un ambiente familiare che li aiuti a vivere in maniera indipendente. Le case si trovano a San Jorio di Lanciano, a Guardiagrele e a Villamagna, e saranno pronte nei prossimi mesi per accogliere i giovani coinvolti nel programma.
Grande soddisfazione per l’assessore alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Lanciano, Cinzia Amoroso, esponente della Lega che sottolinea l’importanza della sinergia tra gli enti coinvolti:
"Questo progetto rappresenta un enorme passo avanti per l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità. Lavoriamo da anni con dedizione per costruire opportunità che migliorino concretamente la qualità della vita dei cittadini più fragili, e oggi vediamo i risultati di un impegno condiviso. Il Comune di Lanciano, in qualità di ECAD capofila dell’Ambito Sociale 11 Frentano, è in prima linea per realizzare iniziative che rispondano ai bisogni reali della comunità. Tanti i progetti in corso dedicati all'Autismo, al Dopo di Noi, alla Vita Indipendente la Povertà educativa, ma sono solo alcuni ed altri sono in cantiere, perché l'inclusione è un tema caro all'amministrazione guidata dal sindaco Filippo Paolini.
Un ringraziamento speciale viene rivolto alla dirigente delle Politiche Sociali del Comune di Lanciano, Giovanna Sabbarese, e a tutto il settore che ogni giorno lavora per intercettare fondi e promuovere progetti essenziali per il territorio.
"Questo traguardo è frutto della collaborazione tra enti, cooperative, associazioni e la Asl. C’è una rete solida che opera con professionalità, ma soprattutto con umanità ed empatia. Ascoltiamo le necessità delle famiglie e delle persone fragili per dare risposte concrete e costruire percorsi che garantiscano una vera inclusione sociale. Oggi celebriamo un nuovo inizio per questi ragazzi, ma continueremo a lavorare per ampliare queste opportunità e raggiungere sempre più persone."
Il progetto non solo offre ai quattro giovani l’opportunità di sperimentarsi in un ambiente lavorativo, ma si pone come modello per il futuro, dimostrando che con il giusto supporto le persone con disabilità possono conquistare la propria autonomia e contribuire attivamente alla società.
Lanciano e gli altri comuni dell'Ambito sociale coinvolti, confermano così il loro impegno per una comunità più inclusiva, dove nessuno venga lasciato indietro e ogni cittadino possa avere le stesse possibilità di realizzazione.
Articolo di Miriana Lanetta
