Nella mattinata di ieri, lunedì 11 novembre, è stato presentato a Pescara il programma del “Progetto Artemide”, degli incontri, che si svolgeranno ogni mercoledì da domani, 13 novembre, all’11 dicembre e vedranno la partecipazione di esperti, psicologi, formatori, che si confronteranno sulle diverse tematiche legate ai bisogni dei ragazzi nella società moderna. Gli incontri si svolgeranno dalle ore 17.00 alle 19.30 nella sala consiliare del Comune di Pescara.
Presenti alla presentazione il Sindaco di Pescara, Carlo Masci, l’assessore alla Pubblica istruzione, Valeria Toppetti, insieme a Serenella Di Michele dell’Associazione di Promozione Sociale “Didattica teatrale”, capofila del gruppo di lavoro che si occupa di Artemide, Monica Isabella Ventura, presidente di Psicologia emergenza Abruzzo (PEA), con la vice presidente Laura Lodi e la psicologa Veronica Zamparelli, affiancata dalla Garante per i diritti dell’infanzia del Comune di Pescara, Teresa Ascione.
Il “Progetto Artemide”, che è finalizzato a contrastare la povertà educativa ed è finanziato dall’Unione Europea, è già approdato nelle scuole con una serie di laboratori incentrati sulla creatività, coinvolgendo circa 300 studenti tra gli 11 e i 17 anni, impegnati in attività artistico-educative direttamente nelle scuole, ed è previsto anche uno sportello di ascolto psicologico.
“Vogliamo rispondere alle necessità legate alla gestione della dimensione emotiva e di orientamento dei figli. Possiamo supportare concretamente gli adulti a cercare delle risposte indicando come migliorare la comunicazione nella relazione con i giovani, con i figli”. Ha detto Di Michele.
Monica Isabella Ventura, presidente del PEA, ha aggiunto: “Con questi incontri si crea la possibilità di dar vita a una comunicazione tra il mondo dei ragazzi, diventato molto chiuso, e quello degli adulti, fornendo a questi ultimi degli strumenti. Altrimenti si rischia che ognuno di questi mondi resti nella propria sfera”.
“Investiamo molto nelle attività socio- educative”, ha poi commentato il Sindaco Masci parlando di questo progetto come una delle “attività essenziali” svolte sul territorio, nelle scuole, a fianco alle attività didattiche, e parlando dell’importanza “della cultura e dello sport, per socializzare”.
Articolo di Emanuele Perilli
L’assessore alla Pubblica istruzione, Valeria Toppetti, ha commentato dicendo: “Questo progetto ha tante frecce nel suo arco. Artemide porta un risveglio nelle scuole attraverso la creatività e rimette l’attenzione sul rapporto umano. Con le attività promosse si cercano degli strumenti per ricostruire il rapporto con i giovani e supportarli”. “Il primo diritto è il diritto al benessere”, ha poi sottolineato Ascione, mettendo in evidenza i punti di forza del progetto, che “dedica tempo all’ascolto dell’adulto e dei bambini”.
Oltre al Comune di Pescara, gli altri partner sono l’Università degli Studi G. D’annunzio Di Chieti e Pescara, Dipartimento Di Architettura - Dipartimento Scienze Psicologiche, l’Associazione Culturale Ennio Flaiano, l’Associazione di Promozione Sociale Cittadini Attivi, l’Istituto Comprensivo Pescara 1/7, l’Istituto di Istruzione secondaria di secondo grado Aterno – Manthoné, la Società Cooperativa Sociale a.r.l. Kaleidos, la Società di Mutuo Soccorso Psicologia dell’emergenza Abruzzo, l’organizzazione di volontariato Pronto Sorriso, l’organizzazione di volontariato Sipem Sos Lombardia, Zeun Srl.