L'affresco, che si va ad aggiungere agli altri 93 presenti in paese, ha per tema “La sarta”. “E – spiega Antonella D'Addario, presidente di Treglio Affresco – è interessante girare il borgo e, ammirando i dipinti, riconoscere antichi mestieri. Infatti – aggiunge – dai prodotti della terra, che contraddistinguono i temi dei primi affreschi ,Treglio riscopre pian piano le arti di un tempo”.
A realizzare il dipinto sono state le allieve Diana Gaia, di Bitritto, studentessa del Liceo artistico di Bari e Fabrizio Di Sebastiano, insegnante di arte e immagine di Lama dei Peligni (Ch) e poi le veterane Carmen Contartese, Gabriella Bianco, Paola di Nunzio, Maria De Vecchi di Novara, Mariangela Fars e la stessa D'Addario. “Treglio Affresco, negli ultimi tempi, ha provveduto anche ad inventariare tutte le opere. Su ognuna di esse ora c'è una targa con i nomi degli autori e l'anno di realizzazione, in un colorato e suggestivo percorso che ha inizio nel Duemila.”Siamo già al lavoro – evidenzia il sindaco di Treglio, Massimiliano Berghella – per organizzare le celebrazioni per il ventesimo anno dell'affresco. Probabilmente, nel 2020, avremo un mese intero dedicato a questa antica tecnica”. “Nel frattempo – riprende D'Addario – sarà avviata anche l'attività di restauro di quegli affreschi che, nel tempo, hanno subito danni”.