"Parliamo stamattina con gli artigiani qui in Abruzzo, una regione che ha grossi problemi con le infrastrutture. I nostri prodotti sono i prodotti migliori del mondo, ma senza infrastrutture non arriveranno da nessuna parte. E quindi noi sfidiamo il Governo su questo tema".
Lo afferma la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, che stamani, insieme al candidato presidente della Regione Abruzzo per il centrodestra in vista delle elezioni regionali del 10 febbraio, Marco Marsilio, ha incontrato gli artigiani a Chieti.
L'iniziativa, che si è svolta nella sede di Academy ForMe, è stata promossa da Confartigianato Chieti L'Aquila. Oltre a Meloni e Marsilio, all'incontro hanno preso parte il presidente, il vicepresidente ed il direttore generale dell'associazione, Francesco Angelozzi, Alberto De Cesare e Daniele Giangiulli.
Meloni ha detto di riconoscere l'importante ruolo dei corpi intermedi ed ha sottolineato, in tal senso, come quella di Confartigianato per un incontro con artigiani e Pmi non sia stata una scelta a caso. La leader di Fdi, che ha molto apprezzato il lavoro di Academy ForMe - la scuola dei mestieri più grande d'Abruzzo creata proprio da Confartigianato - rivolgendosi al candidato governatore, lo ha stimolato sul ruolo della formazione professionale, ricordando uno dei suoi sogni, cioè la creazione di un liceo del 'made in Italy'.
Rivolgendosi ai piccoli e medi imprenditori presenti in platea e sottolineando che "l'Italia è in recessione" e "questo Governo nella sua manovra economica non ha saputo imprimere una svolta", Meloni afferma che "la gran parte dell'Italia che votò centrodestra il 4 marzo voleva una ricetta economica simile a quella che sta portando avanti Trump in America con ottimi risultati: taglio delle tasse netto e investimenti pubblici. E' accaduto l'esatto contrario. Per queste aziende aumentano le tasse, aumenta la burocrazia, e la fatturazione elettronica è un vero disastro, diminuiscono le infrastrutture e gli investimenti".
"Noi - aggiunge - raccogliamo il grido di questi mondi produttivi che sono l'ossatura dell'Italia, del suo futuro della sua ricchezza. Il lavoro si costruisce mettendo chi può assumete in condizione di farlo ed è quello su cui lavora Fratelli d'Italia".
"Al candidato presidente di Regione - afferma il direttore di Confartigianato Chieti L'Aquila, Daniele Giangiulli - ho detto che qualora dovesse essere eletto vogliamo un'interlocuzione concreta, non fatta di proclami, con lui e il suo staff. Cinque, per noi, i punti strategici: formazione professionale, accesso al credito, turismo, infrastrutture e ottimizzazione della spesa dei fondi strutturali. Artigiani e Pmi rappresentano il cuore pulsante dell'economia abruzzese. Proprio per questo stiamo promuovendo un confronto tra gli operatori e i candidati, affinché coloro che aspirano a governare la nostra regione siano ben consapevoli di priorità ed esigenze del territorio. Compatibilmente con i numerosi impegni in vista del voto - conclude - siamo al lavoro per organizzare, in questi ultimi giorni di campagna elettorale, incontri analoghi con le altre forze politiche e con i loro leader nazionali".