C’è anche la Sasi, la società che gestisce il servizio idrico e depurazione di 87 Comuni della Provincia di Chieti, alla terza edizione di Progress, la fiera del lavoro, del sociale e della formazione inaugurata questa mattina a Lancianofiera. Una scelta in linea con gli obiettivi del Cda della Sasi che ha sempre avuto grande attenzione per il territorio e con quelli della Rassegna che si rivolge soprattutto ai giovani e tiene conto dei cambiamenti e delle trasformazioni che negli ultimi anni ha subito il mercato del lavoro.
La Sasi è al padiglione 3 con uno stand allestito con cura, privilegiando gli aspetti che possono maggiormente interessare e incuriosire. “Abbiamo subito accettato l’invito a partecipare con la consapevolezza dell’importanza di una vetrina che ci permette di avere contatti soprattutto con un pubblico di giovani, di studenti – ha sottolineato Manuela Carlucci, direttore dell’area commerciale e amministrativa della società – che hanno così l’opportunità di conoscere meglio il ruolo e l’impegno della Sasi, dalle sorgenti alla bontà dell’acqua”. Ed è proprio su un bene prezioso e vitale come l’acqua che si è già manifestata la curiosità di alcune scolaresche.
“Ho avuto modo di illustrare nei vari aspetti e passaggi la qualità dell’acqua che beviamo – ha puntualizzato Tommaso Pagliani responsabile del Laboratorio Sasi – e ho rassicurato sulla bontà della nostra acqua, spiegando perché assume a volte un colore che suscita dubbi e perplessità. Ma non bisogna temere perché non ci sono pericoli per la nostra salute e il cambiamento di colore deriva solo dalle manovre che si è costretti purtroppo a fare per via del razionamento della risorsa, quando manca la limpidezza e si nota un colore lattiginoso basta lasciar riposare l’acqua per alcuni minuti e tornerà chiara, pronta per essere bevuta in assoluta sicurezza”. “Conoscere è fondamentale per evitare che si creino convincimenti sbagliati, e siamo qua proprio per fornire chiarimenti e informazioni utili ai giovani e non solo” ha concluso la Carlucci.