Da sedici anni, la piccola comunità di Gessopalena, splendida località in provincia di Chieti, alle pendici del massiccio della Maiella, si unisce in un’iniziativa che sposa sport e solidarietà, portando avanti una battaglia contro le malattie rare attraverso il Un Calcio alle Malattie” memorial a Andrea e Ilenia.
Questo evento di calcetto solidale, organizzato dall'AVIS Gessopalena con il patrocinio del Comune e la collaborazione attiva di tutta la cittadinanza, ha visto crescere negli anni la partecipazione e l’impegno, trasformandosi in una tradizione radicata che illumina di speranza il futuro di molti.
Ogni edizione del Memorial rappresenta un’occasione per fare la differenza. Con un contributo simbolico di 10 euro, ogni partecipante ottiene una maglietta che gli permette di scendere in campo e partecipare alla partita della solidarietà. In questo evento, non conta chi segna più gol, ma chi si impegna a favore della ricerca scientifica, dimostrando che la vera vittoria è quella della comunità unita per una causa comune.
"Immagino un mondo in cui le persone hanno più cuore per amare e più mani per aiutare coloro che ne hanno bisogno." Con questo spirito, in occasione della XVI edizione di AVIS X TELETHON Gessopalena - i bambini che hanno partecipato al laboratorio Telethon seguiti da un gruppo di signore e maestre del territorio che si sono messe amorevolemente a disposizione, si sono adoperati nella realizzazione e nella vendita di gadget.
"Hanno messo impegno ed entusiasmo, consapevoli che anche un piccolo contributo fa la differenza. - dicono le maestre - Hanno creato con amore, lo stesso amore riflesso nei loro occhi quando hanno incontrato un amico speciale, Anthony, affetto da malattia genetica. Un incontro dove hanno compreso che tutti meritano un domani e solo tenendosi per mano: INSIEME riusciamo ad affrontare la salita e quando arriviamo in cima ci accorgiamo di quanto sia meravigliosa vivere la vita!."
L’edizione 2024 del Memorial avrà inizio con una Santa Messa officiata sul campo sportivo comunale, animata dai bambini delle scuole elementari e medie di Gessopalena, una delle novità delle ultime edizioni.
Dopo la Messa, i piccoli partecipanti del laboratorio Telethon avranno l’opportunità di condividere riflessioni sulle attività svolte e leggeranno una lettera speciale indirizzata ad Antony, il bimbo disabile per la prima volta, parteciperà all’evento. Sarà il momento più emozionante e rilevante dell'iniziativa perchè il progetto del laboratorio ha l'obiettivo di far comprendere ai più piccoli la disabilità, il valore della vita, l'importanza del rispetto di ogni singola persona, soprattutto di chi soffre. Si lancerà un incisivo messaggio di inclusione e speranza, dimostrando quanto sia importante sensibilizzare le nuove generazioni sulla solidarietà e l’aiuto reciproco.
"Questi bimbi purtroppo spesso sono trasparenti ed invece ci sono e devono avere la stessa dignità di tutti gli altri bambini. Non smetterò mai di portare avanti questa battaglia." Così Giuseppe Tiberini, ideatore e anima di Un Calcio alle malattie, nonchè vicesindaco di Gessopalena"
L’evento proseguirà con l’intervento di Roman Polishuck, capo ricercatore di Telethon presso il TIGEM di Napoli, che porterà testimonianze dal mondo della ricerca, offrendo uno sguardo sui progressi e le sfide ancora da affrontare nella lotta contro le malattie rare.
In serata, il programma prevede un concerto del maestro Aron Chiesa, primo clarinetto del Teatro alla Scala di Milano, seguito da una performance della scuola di danza locale e da musica live, stand gastronomici e tanto divertimento. La partita della solidarietà: 16 anni di impegno collettivo Il clou della manifestazione sarà la partita di calcetto non-stop per Telethon, che inizierà domenica sera alle 20:30 e proseguirà fino alle 6 del lunedì mattina, per poi riprendere la sera stessa alle 19:30 per altre 10 ore di gioco.
Tra i partecipanti, un volto familiare e amato: Zi Camille, un arzillo novantenne che da sedici anni scende in campo senza mai mancare, incarnando lo spirito di dedizione e l’impegno che caratterizza questa iniziativa.
“Un Calcio alle Malattie” non è solo un evento sportivo, ma una vera e propria maratona di solidarietà. Lo scorso anno, l’impegno collettivo ha permesso di raccogliere 13.503,16 euro, superando così la soglia dei 150.000 euro devoluti in 15 anni alla Fondazione Telethon, a sostegno della ricerca scientifica per le malattie rare. Un esempio di solidarietà che ispira Giuseppe Tiberini che ha espresso la sua profonda soddisfazione e emozione per i risultati raggiunti, ricordando come quindici anni fa, affrontando le sfide personali di un padre con due figli, scomparsi proprio a causa di malattie rare, ai quali è stato intitolato il Memorial, abbia trovato la forza e la motivazione per trasformare il dolore in un impegno a favore degli altri. Questo evento, ha sottolineato Tiberini, è diventato una luce di speranza per molte famiglie, offrendo un sostegno vitale alla ricerca medica.
L’invito a partecipare è rivolto a tutti gli abruzzesi, affinché si uniscano a questo grande momento di solidarietà. Con oltre 70 membri dello staff organizzativo, e quest’anno l’inclusione di 21 bambini delle scuole locali, “Un Calcio alle Malattie” dimostra l’indissolubile legame tra generazioni, unito dalla volontà di fare squadra per una lodevole causa comune.
Questo Memorial rappresenta un esempio concreto del potere della solidarietà e della dedizione di una comunità intera, che ogni anno rinnova il suo impegno per aiutare chi è affetto da malattie rare. Grazie all’iniziativa “Un Calcio alle Malattie”, Gessopalena ha mostrato come una piccola comunità possa fare la differenza, offrendo un’opportunità di unione e impegno in favore di una causa di grande spessore umano e solidale. La manifestazione continua a crescere e a ispirare, ricordando che insieme si possono superare anche le sfide più difficili.