La polizia di Stato ha arrestato a San Severo (Foggia) due ragazze e quattro ragazzi accusati di aver fatto parte di una banda criminale dedita ad una trentina di furti di auto e al saccheggio di alcuni box in Molise, Abruzzo e Marche.
A due degli arrestati viene contestato anche il violento pestaggio di un medico che, dopo un incidente stradale, aveva ripreso con il suo telefonino i danni provocati dall'auto dei due finita contro alcune automobili in sosta. Gli arrestati sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare sono: Antonio Bonaventura, di 22 anni, Ciro Mazzeo, di 21, Giuseppe Scarcella, di 19, Andrea Stocola, di 23, Antonietta Cartanese, di 34, e Roberta Lucia Francillotti, di 21. I luoghi in cui la banda agiva erano prevalentemente alcune località del Molise (Termoli) e Abruzzo (Vasto, Montesilvano), estendendosi in un caso anche nelle Marche. La refurtiva veniva poi trasferita a San Severo. Il pestaggio del medico risale al 5 marzo scorso ed è attribuita dagli inquirenti a Bonaventura e Mazzeo che con una Renault Twingo finirono a forte velocità contro i bidoni dell'immondizia e due veicoli in sosta a San Severo. I due, mentre cercavano di fuggire rimuovendo a spinta la loro auto, si accorsero che un cittadino stava riprendendo quello che era accaduto con il proprio telefonino. Per questo Bonaventura e Mazzeo - secondo l'accusa - minacciarono prima l'uomo di spengere il telefonino e, subito dopo, lo colpirono con calci e pugni fino a procurargli diverse ferite e la frattura orbitale dell'occhio. Il telefonino fu invece distrutto.