Torna anche quest'anno il Calendario dell’associazione culturale donne “I Colori dell’Iride” realizzato, come sempre, con la costruttiva collaborazione di Social Photography Street 6212, fotografi per passione guidati dall'occhio esperto di Roberto Colacioppo.
Si tratta di un appuntamento significativo che sigla la sesta edizione e che anche stavolta ha ricevuto meritati consensi. Le foto, rigorosamente in bianco e nero, hanno avuto ogni anno un tema raccontato in un clic accompagnato da una breve riflessione. Protagoniste le donne con il loro impegno, i sogni, i desideri, le difficoltà, la forza di ricominciare. Per il calendario 2018-19 sono state immortalate le donne imprenditrici, quelle che con coraggio, determinazione, entusiasmo e lungimiranza dirigono o hanno dato vita ad aziende e a piccole e grandi imprese.
Il calendario è stato presentato sabato scorso a Lanciano nella sala dell'ex Casa di Conversazione, presenti molte delle donne che hanno scelto di essere fotografate non solo per testimoniare il loro impegno nel mondo del lavoro, ma anche per contribuire a una giusta causa. Il ricavato, infatti, della vendita del calendario sarà destinato allo Sportello S.O.S (Solidarietà, Orientamento, Sostegno) Iride che si occupa di aiutare donne che vivono situazioni difficili e di disagio. “Sono davvero tante le donne che vivono una condizione di disagio, di difficoltà economica e psicologica – ha spiegato Pina D'Ottavio responsabile dell'attività dello Sportello – che si rivolgono a noi per essere aiutate, ascoltate, accompagnate, sostenute. Per questo sono necessarie risorse, questo calendario rappresenta non solo un messaggio positivo ma ci offre l'opportunità di finanziarci, spesso ci autofinanziamo per non dire di no a chi ha bisogno”.
E proprio lo spirito di questa iniziativa ha fatto sì che tutte accogliessero l'invito dell'associazione “I colori dell'Iride”, lo ha sottolineato con convinzione Jenny Viant Gomez dell'Associazione “Le donne del vino” che ha rimarcato l'efficacia di questo progetto indirizzato a chi è stata ed è meno fortunata. “Questa iniziativa va avanti da 6 anni in collaborazione con l'associazione Social Photography Street che ha subito creduto nella nostra idea – ha evidenziato la presidente de “I colori dell'Iride” Patrizia Di Rocco, ringraziando le donne che hanno partecipato e tutte quelle che si sono impegnate per la realizzazione del calendario – dare spazio alle molteplici risorse delle donne è una priorità della nostra associazione e aver unito a questo anche la solidarietà ci rende particolarmente felici. Abbiamo fatto un buon lavoro nei contenuti e nelle immagini, grazie alle donne imprenditrici e all'occhio sensibile e attento dei fotografi. Questi risultati sono la spinta a continuare nel nostro percorso culturale e sociale, rivolto alle donne”. E come ogni anno, anche stavolta la presentazione del calendario, si è conclusa con una riflessione sul tema rappresentato, ad opera della psicologa, nonché socia de “I colori dell'Iride” Cecilia Natarella. “Questo argomento mi ha fatto pensare al libro di Cristina Comencini, alla teoria delle due valigie che molto bene esprime la complessità del mondo femminile, le donne trascinano due valigie, una contiene il lavoro, l'impegno, la cultura, il sociale temi che appartengono anche al maschile, l'altra invece è il nostro sentire più profondo, contiene anche il silenzio secolare delle nostre nonne e le battaglie non ancora finite per conquistare e consolidare diritti sacrosanti. C'è dunque un pensiero duplice che racconta il valore e la forza delle donne”.
All'incontro erano presenti anche l'assessore alle politiche sociali Dora Bendotti che ha tenuto a precisare l'importanza di questo progetto e il valore aggiunto delle donne, e la consigliera comunale e presidente dell'Anpi di Lanciano Maria Saveria Borrelli.