"A quasi tre mesi dal sequestro della terza vasca del Civeta esprimiamo forte preoccupazione per la salute dei cittadini a seguito dell’incendio (il terzo in un anno) sviluppatosi al suo interno. A quasi tre mesi dal sequestro della terza vasca del Civeta esprimiamo forte preoccupazione anche per le tasche dei cittadini."Cosi in una nota la Federazione del Pd provinciale di Chieti.
"A quasi tre mesi dal sequestro della terza vasca del Civeta assistiamo inoltre e ancora al silenzio assordante della Regione Abruzzo, degli esponenti locali in Regione Sabrina Bocchino per Vasto, Manuele Marcoveccio per Cupello, Nicola Campitelli per tutto il comprensorio quale assessore con delega ai Rifiuti e Tiziana Magnacca quale membro dell’Agir per San Salvo. Da quel 20 marzo 2019, giorno del sequestro della terza vasca,- continua il Pd - dalla Regione Abruzzo e dagli esponenti della Lega locale nessuna azione utile per risolvere la questione è stata da loro mossa. Riteniamo questo atteggiamento gravissimo. Riteniamo inoltre e infine che i problemi non si risolvono con i comunicati stampa. Di questi ne abbiamo letti fin troppi. Ora servono azioni concrete.- scrive il Pd provinciale di Chieti - Dal canto loro gli esponenti del PD in Regione sono da tempo a lavoro per sollecitare gli organi competenti. Per la salute e le tasche dei cittadini è ora che la maggioranza in Regione inizi a fare altrettanto."