A dare una mano a vigili del fuoco, protezione civile e quanti sono impegnati a spegnere l'incendio che da 14 giorni sta flagellando il monte Morrone, mandando in fumo più di mille ettari di bosco, è arrivata la pioggia: da questa mattina le fiamme hanno rallentato l'avanzata verso valle facendo tirare un sospiro di sollievo ai residenti di Roccacasale (L'Aquila), paese arroccato sul Morrone che si trova proprio sulla linea del fronte del fuoco, ormai a poche centinaia di metri di distanza.
La pioggia ha concesso un momento di tregua anche a Canadair ed elicotteri: questa mattina hanno effettuato solo pochi voli prima di rientrare negli hangar in attesa di nuove disposizioni. Intanto prosegue da parte dei Comuni interessati dal fronte dell'incendio, la realizzazione di strade tagliafuoco. Ieri anche il sindaco di Popoli Concezio Galli è sceso in campo per ripulire le strade e i sentieri che dal paese portano sulla montagna. Strade che erano ostruite da centinaia di alberi caduti con le abbondanti nevicate dello scorso gennaio e che non erano stati mai rimossi per il divieto imposto da Parco della Maiella e carabinieri del Corpo forestale che gestiscono la riserva naturale di Monte Corvo, dove sono custoditi numerosi animali ed è sede del centro del lupo, uno dei luoghi di biodiversità più interessanti dell'intero Appennino.