L’operazione FRAUD si è conclusa con l’esecuzione di tre ordinanze di misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di tre uomini, residenti tra Pescara e Montesilvano, luoghi dai quali realizzavano truffe ai danni di ignari internauti.
Le attività investigative hanno impegnato la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Pescara in una articolata e complessa attività di indagine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica. I truffatori hanno rivelato grande abilità nel sembrare credibili venditori, mediante annunci, fotografie dei beni, contatti telefonici e scambio di mail con gli acquirenti. I beni, offerti sui più noti marketplace venivano acquistati con pagamenti effettuati con ricariche su carte prepagate, cui non seguiva alcuna consegna di merce. Le attività di indagine sono consistite in servizi di osservazione, nella acquisizione di immagini di telecamere e soprattutto in un attento e prolungato monitoraggio dei movimenti di denaro. L’odierna attività costituisce uno sviluppo della indagine che ha già condotto, nel maggio scorso, all’arresto di tredici persone ritenute responsabili di associazione per delinquere dedita alla commissione di truffe e illecito utilizzo di carte di credito e alla denuncia di altre 33 persone. L’operazione conclusa rappresenta un importante risultato nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno delle c.d. truffe on-line, a tutela dei consumatori