Nell'ambito di servizi di prevenzione e repressione del reato di spaccio di sostanze stupefacenti gli uomini dell'ufficio anticrimine della Commissariato di Lanciano hanno arrestato in flagranza, per il reato di estorsione, una donna di 31 anni di Fossacesia.
La donna, di origini Rom, da tempo tenuta sotto controllo dagli investigatori , richiedeva pagamenti di denaro non dovuti ad una donna di Lanciano di 29 anni, per debiti contratti per l'acquisto di droga, sostanza consumata da altri tossicodipendenti. Sembra che sia stata la donna di Fossacesia ora in manette ad aver venduto lo stupefacente. Secondo quanto emerso dalle indagini della Polizia frentana la 31enne era riuscita ad intimorire la vittima attraverso minacce di ogni genere sino ad indurla al pagamento di importi nettamente superiori a quanto dovuto. Ieri la donna di Fossacesia ha dato appuntamento alla vittima lancianese nel pomeriggio in via Bachelet a Fossacesia. L'incontro è avvenuto in strada, ma era una trappola organizzata dalla polizia ,la vittima infatti ha consegnato i soldi alla donna, cento euro, denaro che era stato precedentemente fotocopiato. Appena dopo la consegna gli agenti della Polizia hanno fermato l'aguzzina trovandola in possesso proprio di quelle banconote. La 31enne si è presentata inoltre all'incontro con le sue due figlie minorenni. Il Sostituto Procuratore di turno ha deciso di evitare alla donna il carcere ponendola agli arresti domiciliari in quanto mamma da pochi giorni.