Uno studente di 15 anni di Lanciano, ieri sera, mentre si mentre si trovava con alcuni suoi amici nei pressi di un bar, in pieno centro cittadino, è stato avvicinato da due giovani i quali, dopo avergli chiesto di seguirli in una stradina adiacente, gli hanno chiesto del denaro.
I due balordi, entrambi conosciuti alle Forze dell’ordine per pregressi pregiudizi di polizia, sebbene il 15enne gli avesse riferito di non avere soldi, lo hanno minacciato con toni perentori impedendogli di allontanarsi e costringendolo a subire le loro pressioni. Fortunatamente alla scena hanno assistito i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanciano, impegnatiin uno specifico servizio antidroga, i quali prontamente intervenuti hanno bloccato l’azione criminosa dei due e li hanno arrestati in flagranza di reato. Ora Sante Guarnieri, 23 anni e Nicola Fresco, 32anni, entrambi di Lanciano, dovranno rispondere di tentata estorsione in concorso e rischiano una condanna da 3 a 6 anni di reclusione. Gli arrestati, su disposizione della Procura della Repubblica sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per la giornata odierna. Sono in corso accertamenti per verificare se vi siano stati anche pregressi episodi estorsivi ai danni del minore o di altri suoi coetanei. Gli arresti odierni non sono certamente disgiunti dalle attività antidroga degli ultimi tempi portate avanti dai Carabinieri della Compagnia di Lanciano, guidati dal Capitano Vincenzo ORLANDO, e confermano, ancora una volta, come certi reati siano direttamente legati al fenomeno degli stupefacenti.