La SOA: importante conservare o ricostituire aree umide tranquille per la fauna lungo la costa.
Settembre è il mese della migrazione degli uccelli e a Pescara, che si trova lungo la linea di costa seguita da molte specie per muoversi, si può assistere a veri e propri spettacoli della Natura come quello immortalato in questi giorni da Pasquale Sergente: una ventina tra aironi cenerini e garzette in sosta per riposarsi e pulirsi sopra le scogliere antistanti la spiaggia.
Non è inconsueto osservare ardeidi nella città adriatica, considerando anche la presenza del Fiume Pescara. Così sulla diga foranea svernano da anni diversi aironi cenerini che poi sorvolano la città per andare ad alimentarsi lungo il fiume.Se un possibile predatore si avvicina oltre questa distanza prendono il volo. Per questo hanno scelto la scogliera e non la spiaggia per posarsi.
Si noterà anche che molti degli individui sono intenti a sistemare il piumaggio, altro elemento fondamentale per poter avere un volo efficiente durante questa fase molto dispendiosa in termini energetici della loro vita.Non a caso le normative comunitarie, sulla carta, promuovono la tutela dei luoghi di sosta lungo le rotte di migrazione.
L'Airone cenerino (nella foto si notano tre esemplari, di color grigio e di dimensioni maggiori) non frequenta l'Abruzzo solo in migrazione o in inverno in quanto diverse colonie riproduttive si sono insediate nella regione, dal Tirino alle Sorgenti del Pescara fino al Fucino.