"Lo stato della rete strutturale-infrastrutturale di erogazione dell'energia elettrica in Abruzzo, lo abbiamo già detto, attende ormai da troppo tempo interventi sia strutturali che di manutenzione straordinaria.
Enel dovrà tempestivamente mettere mano agli investimenti sulla rete di distribuzione annunciati fin dall'agosto 2015 che, evidentemente, o non si stanno effettuando ovvero stanno procedendo ad un ritmo evidentemente troppo blando''. Lo afferma il sottosegretario e assessore alla Protezione Civile Mario Mazzocca. ''Dai dati a nostra disposizione forniti da Enel emerge come la maggioranza delle 200 mila utenze complessivamente disalimentate erano tali a causa di svariate interruzioni alle linee di Alta e Media Tensione (fra tralicci in sofferenza e guasti alle cabine primarie). La competenza su tale rete è in capo a Terna, il cui operato è eufemisticamente definibile come approssimativo. Terna dovrà darsi parecchio da fare affinché situazioni simili non abbiano più a verificarsi. Ritengo, pertanto, sia un dovere da parte nostra valutare attentamente la ricorrenza delle condizioni per avanzare una specifica e corposa richiesta di risarcimento danni per i disservizi già patiti dalla comunità abruzzese che non sembrano ancora finiti''. E' quanto denuncia il sottosegretario alla presidenza e assessore alla Protezione Civile Mario Mazzocca.