L’assessore alla Cultura di Fossacesia spiega l’adesione ad Azione Politica
Fossacesia (Ch), 9 dicembre 2017 - “Ritengo cheAzione Politica sia lo strumento migliore per tornare tra i cittadini a coglierne difficoltà e aspettative. Attraverso l’ascolto costante, gli elettori, a ragione stanchi e disillusi, torneranno a credere nell’impegno per tutti e non egoistico e fine a se stesso. Per questo motivo, ma soprattutto per la coerenza dimostrata dal coordinatore regionale di Azione Politica e di coloro che ne sono parte, ho deciso di aderire e di sostenerne idee e obiettivi”. Maria Vittoria Tozzi, giovane assessore alla Cultura del Comune di Fossacesia, spiega così le ragioni che l’hanno spinta a sposare il progetto di Gianluca Zelli.
“Di Azione Politica ho apprezzato fin da subito le regole del lavoro di squadra, di impegno per gli altri, di analisi delle problematiche e di restituzione delle soluzioni. Da amministratrice di un Comune di circa 6500 abitanti, mi rendo conto che senza un soggetto di riferimento che si faccia da portavoce con il Governo centrale diventa complesso gestire anche l'ordinario - conclude Tozzi - Non è mai semplice mettersi in gioco, soprattutto quando ci si pone come innovatori, cambiamento, portatori di un quid in più che, negli ultimi anni, è andato perduto ovvero lavorare per il bene comune. Farlo è doveroso. Azione Politica è il movimento giusto per riuscire”.
Nata a Lanciano (CH) il 31 luglio 1989, Maria Vittoria Tozzi, avvocato, è cresciuta a Fossacesia, la cittadina che amministra dal 2014 in veste di Assessore alla Cultura.
Azione Politica è un nuovo soggetto politico liberale e popolare, nato gennaio del 2017. Il movimento civico si colloca nell’area del centrodestra e ha una presenza capillare sull’intera regione Abruzzo. Ha una struttura organizzativa molto articolata, con la presenza di coordinatori provinciali, comunali e amministratori locali, che hanno l’obiettivo di organizzare quotidianamente le attività, declinandole al meglio sui territori di riferimento. Azione Politica ha creato un «Centro Studi» a cui appartengono le migliori eccellenze del territorio e non, suddividendo il lavoro per gruppi tematici in cui operosamente si costruisce il programma secondo aree di interesse privilegiato: turismo/commercio, welfare e sanità, lavoro e impresa, agricoltura, Europa.