A seguito di indagini effettuate dalla Procura della Repubblica di Teramo con la valida collaborazione della Stazione Carabinieri di Martinsicuro, nella serata di ieri -a cura degli stessi militari -è stata eseguita l' Ordinanza Applicativa di Misura Cautela (Arresti domiciliari) nei confronti di un 43enne di Martinsicuro (TE), per i reati di Maltrattamenti in Famiglia ed "Atti Persecutori" nei confronti della ex coniuge.
La vicenda ha avuto inizio nel febbraio del 2017 allorquando l'uomo, già separatosi di fatto da alcuni mesi dalla moglie, non curandosi più di sostenerla economicamente, pretendeva il rilascio dell' abitazione di famiglia, (ricevuta dal proprio genitore) dove la stessa viveva con i loro due figli, così da poterci andare a vivere con l'attuale compagna.
Tali intimidazioni a lasciare l'immobile, divenuti sempre più insistenti e pressanti, si concludevano sistematicamente con chiare minacce di morte, talvolta arrivando a preannunciarle che non avrebbe esitato a sorprenderla nei luoghi dalla stessa frequentati per ucciderla.
In alcune circostanze le gravi e crescenti minacce di morte venivano inoltrate alla moglie anche attraverso messaggi AudioVideo utilizzando l'applicativo "WhatsApp".
Nel contesto delle indagini è stato accertato ed acquisito un inquietante video in cm l'uomo, con tono estremamente alterato -nel mostrare svariate armi da taglio -rivolgendosi all' ex moglie -l'invita a scegliere quella con la quale "voler morire", testuale ... "scegli la tua morte, scegli la tua arma".
L'indagato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di essere sottoposto al previsto interrogatorio di garanzia.