"Andare a votare significa riuscire con il proprio voto a cambiare le cose". E' l'appello di Francesca Ciafardini, segretaria provinciale del Pd di Pescara, lanciato in occasione delle primarie del 9 marzo prossimo per la scelta del candidato alla presidenza della Regione Abruzzo e del candidato sindaco di Pescara
"Andare a votare significa riuscire con il proprio voto a cambiare le cose". E' l'appello di Francesca Ciafardini, segretaria provinciale del Pd di Pescara, lanciato in occasione delle primarie del 9 marzo prossimo per la scelta del candidato alla presidenza della Regione Abruzzo e del candidato sindaco di Pescara. Tre i candidati per le regionali: Franco Caramanico (Sinistra Ecologia e Liberta'),Luciano D'Alfonso (Pd), Alfonso Mascitelli (Italia dei Valori). Sei invece i candidati per il sindaco di Pescara: Giorgio D'Amico, Gianni Cordova, Gianni Teodoro (Lista Teodoro), Antonio Blasioli (Pd), Marco Alessandrini (Pd), Moreno Di Pietrantonio (Pd). I seggi, circa 300, sono stati allestiti in tutti i comuni abruzzesi. Si puo' votare dalle 8 alle 20. Possono votare tutti gli elettori abruzzesi, non e' necessario essere iscritti a partiti , nonche' i cittadini che compiono 16 anni entro il 9 marzo 2014, gli stranieri dei Paesi Ue residenti in Italia, gli stranieri non comunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno. Per votare occorre un documento di riconoscimento e la tessera elettorale. Il contributo richiesto e' di 1 euro. " I cittadini - ha spiegato Andrea Catena, della segretarie regionale del Pd - potranno esprimersi non solo sulla scelta dei candidati ma anche sui temi, sui contenuti. Per la prima volta nella nostra regione e credo anche in Italia, i cittadini sceglieranno anche le priorita' programmatiche con cui noi ci candidiamo a governare questa Regione". Intanto domani, a Pescara, alle 16.30, al Cinema Teatro Massimo, si terra' la chiusura della campagna delle primarie con i tre candidati Caramanico, D'Alfonso e Mascitelli.