Nel pomeriggio di ieri, verso le ore 16,45, la Polizia di Stato nello svolgimento dell’ ordinaria attività di controllo del territorio di personale del Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo”, transitando in Via Passolanciano di questo centro, procedeva al controllo di una uomo appiedato.
Quest’ultimo, durante l’attività di Polizia forniva le proprie generalità dichiarando di non essere in possesso di un valido documento di identità. Nel frangente l’uomo manifestava evidenti segni di nervosismo e di insofferenza al controllo di Polizia. In virtù del suo particolare stato di irrequietudine, gli Agenti operanti decidevano di effettuare una perquisizione personale che consentiva di rinvenirne il documento di identità all’interno di una tasca dei pantaloni, dall’esame del quale emergevano generalità diverse da quelle fornite durante il controllo.
Dall’esame del documento, il soggetto risultava essere P. C., cinquantottenne della Provincia di Bari, con numerosi precedenti penali, in particolare per reati contro la persona ed il patrimonio.
Ulteriori verifiche esperite d’Ufficio dagli Agenti operanti consentivano di accertare, inoltre, che l’uomo era destinatario di un ordine di cattura emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Cagliari poiché lo stesso, nel decorso mese di Dicembre, era evaso dal luogo di detenzione domiciliare, ove stava scontando la pena per aver commesso un furto, senza farvi più rientro.
Per i motivi suesposti il P. C. veniva deferito in stato di libertà per il reato di “Falsa attestazione o dichiarazione ad un Pubblico Ufficiale “ e tratto in arresto in esecuzione del provvedimento emesso dal Magistrato di Sorveglianza.