Accoltella la compagna durante una lite ma la donna riesce a fuggire e chiedere aiuto, nonostante il coltello ancora conficcato nella schiena.
L'arrestato, per tentato omicidio, è un romeno di 58 anni, incensurato e senza fissa dimora, che nella tarda serata di lunedì scorso, al culmine di una discussione, ha accoltellato la sua donna, una connazionale 40enne, in un'abitazione del centro di Pescara dove quest'ultima accudiva una persona anziana.Dalla ricostruzione dei Carabinieri, coordinati dal maggiore Claudio Scarponi, l'uomo aveva raggiunto la compagna sul posto di lavoro per trascorrere qualche ora insieme. Poi la lite, sfociata in una vera e propria aggressione. L'uomo ha improvvisamente estratto un coltello da cucina (a punta tonda) accoltellandola alla mano e alla schiena. Nonostante le ferite e lo choc la compagna, con il coltello ancora nella schiena, è riuscita a scendere in strada, trovando riparo nella vicina abitazione della nipote dell'anziana assistita, che ha dato l'allarme. I carabinieri hanno bloccato l'uomo nel giardino di casa: in stato confusionale, ha ammesso di avere aggredito la compagna e senza opporre resistenza si è consegnato ai militari. La donna è stata operata d'urgenza in ospedale; ora è ricoverata nel reparto di Chirurgia Toracica con una prognosi di 21 giorni. Lui, su disposizione del Pm Valentina D'Agostino, è nella casa circondariale S.Donato di Pescara in attesa dell'interrogatorio di garanzia.