Studi ambientali, sanitari e socio-economici del territorio frentano al centro dell’incontro in programma a Lanciano sabato 19 luglio alle ore 10, presso Palazzo degli Studi; saranno illustrati i risultati finali del questionario inviato lo scorso anno alle famiglie di Lanciano per comprendere gli effetti su salute, ambiente, società ed economia della discarica di Cerratina.
L’incontro, organizzato dal Comune di Lanciano, dalla Fondazione Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro, rappresenta una fase del progetto HIA21, cofinanziato dalla UE, finalizzato a consentire una valutazione degli effetti su salute, ambiente, società ed economia locale delle principali tipologie di impianto di smaltimento rifiuti oggi utilizzate.
I partner del progetto sono il CNR, La Provincia di Chieti, l’Arpa Emilia Romagna, l’ISDE e l’Azienda USL 8 di Arezzo.
Il progetto consiste in valutazioni integrate dell’impatto ambientale, sanitario e socioeconomico (VIS o HIA, Health Impact Assessment) di due differenti sistemi di gestione dei rifiuti: un impianto di incenerimento (San Zeno in provincia di Arezzo) e di una discarica (Lanciano); si utilizzano in questo percorso la partecipazione dei cittadini delle due aree interessate, supportando allo stesso tempo chi deve prendere decisioni in proposito ad effettuare la scelta migliore tra le alternative possibili per future iniziative e per individuare miglioramenti nelle modalità gestionali in essere.
Tra i relatori del convegno:
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Tommaso Pagliani, Project Manager CSA – Fondazione Mario Negri Sud, Santa Maria Imbaro
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Evandro Tascione, Assessore all’Ambiente del Comune di Lanciano
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Meri Scaringi, Agenzia regionale per la prevenzione e l’ambiente dell’Emilia-Romagna
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Gianni Tognoni, Direttore scientifico Fondazione Mario Negri Sud, Santa Maria Imbaro