Il sindaco di Roccamontepiano (Chieti) Orlando Donatucci si ripresenta per un secondo mandato alle prossime elezioni comunali con il simbolo di Crescere in liberta'.
"Ho al mio attivo cinque anni di lavoro indefesso", sottolinea il primo cittadino, 60 anni, medico e dirigente del pronto soccorso dell'ospedale civile di Guardiagrele. "Credo di essermi distinto per coerenza, onesta' e trasparenza nonostante le congiunture e le condizioni spesso sfavorevoli locali e nazionali". Gia' consigliere comunale di opposizione dal 1985 al 1990, Donatucci e' stato rieletto nel 1998, per poi diventare assessore dell'allora sindaco Giovanni Legnini. Confermato nel 2002, e' stato nominato assessore con deleghe a sanita', istruzione, cultura, politiche sociali nell'amministrazione di Adamo Carulli. Donatucci e' stato candidato alle elezioni provinciali del 1990 nelle file del Pci e nel 1995 nel Pds. Del Pci e' stato anche segretario di sezione nella fase di transizione verso il Pds, accompagnando la fase di cambiamento verso i Ds e nel Pd. Con 891 voti (il 72%), alla guida della lista numero 1, Crescere in Liberta', nel 2012 e' diventato sindaco.