Sono ore al freddo ed al gelo quelle che stanno trascorrendo le tante famiglie di numerose contrade di San Vito Chietino, che da lunedì mattina sono rimaste senza energia elettrica a causa della violenta nevicata che si è abbattutta sul territorio facendo crollare i pali della luce.
Da 74 ore dunque famiglie con bambini e anziani vivono una situazione di grande disagio.In tanti sono stati costretti a comprare generatori di energia, che tra l'altro hanno raggiunto prezzi esorbitanti, perchè si sà, c'è anche chi specula sulle disgrazie altrui. Molte invece sono state costrette a trasferirsi dai parenti, alcune famiglie hanno prenotato una camera negli alberghi più vicini. Anche ricaricare i cellulari diventa un'impresa, c'è chi porta con se i telefonini dell'intera famiglia al lavoro, per poi tornare a casa con le batterie cariche ed almeno non sentirsi isolati dal resto del mondo. Ne va anche dellla sicurezza della persone. Si punta il dito sulla cattiva manutenzione fatta dell'ente competente in questi anni, la Odoardo Zecca. Gli abitanti di Sant'Apollinare, di contrada Acquasanta , Bufara, Castellana, San Rocco, Cese, Melgranato, Bianchi, Strutte, Colle Capuano ed altre frazioni di San Vito sono davvero imbufaliti."Sembra di essere in tempi di guerra -dicono- ma il problema non sarà nemmeno di facile soluzione perchè i pali dell'energia e i cavi sono ormai inesistenti, occorrerà ripartire da zero e noi intanto cosa faremo?". Ed è cosi che in casa la sera si accendono le candele, purtroppo nulla di romantico, siamo tornati al medioevo ed accettare una situazione simile è difficile nel 2017.