La musica è cambiata. Come del resto è cambiato l'atteggiamento. Quello mentale su tutti. Il Lanciano vince contro la Torrese concretizzando una rimonta impossibile da compiersi perché ottenuta negli ultimi 10 minuti di gara e sotto di due reti in casa. Rossi, Cantarini e Pellegrino ribaltano una gara che si stava incalanando verso l'ennesima occasione persa. E, invece, probabilmente riscrivono definitivamente le sorti di un'intera stagione con un epilogo che lascia solo spazio alla positività. Bene la Torrese che con Bensana e Mendez mettono in discesa la contesa. Poi la fiammata d'orgoglio, e anche tattica, dei frentani.
La mano di Aquilanti ora è tangibile. Unica "pecca" in una giornata perfetta per il risultato, l'autostima e l'opera di riconciliazione con l'ambiente rossonero il pari del San Salvo a Città Sant'Angelo contro la Curi. Proprio domenica, a Cupello, con Arboleda in campo, il Lanciano affronterà la squadra biancazzurra. Inutile fare giri di parole: i rossoneri devono solo puntare ai tre punti. Per evitare complicazioni inutili (play out) e sfruttare la congiuntura di risultati e di prestazioni intrapresa. Ma, in settimana, tutto - siamo certi - sarà più facile da preparare.
AG
foto MarcoZac