Dopo la fase di riorganizzazione avvio del partito a livello regionale e provinciale, e dopo aver affrontato in rapida successione tre importanti appuntamenti elettorali come le Politiche 2013, le Regionali 2014 e le Europee 2014 - che hanno visto un partito sempre in costante crescita seppur lontano da boom populistici e spesso vuoti osservati negli ultimi anni - FDIAN torna al lavoro con il territorio, tra la gente, per affrontare dal basso le tematiche che oggi interessano più da vicino il futuro stesso della nostre generazioni: il lavoro e il mondo delle imprese, la famiglia e la questione
Dopo la fase di riorganizzazione avvio del partito a livello regionale e provinciale, e dopo aver affrontato in rapida successione tre importanti appuntamenti elettorali come le Politiche 2013, le Regionali 2014 e le Europee 2014 - che hanno visto un partito sempre in costante crescita seppur lontano da boom populistici e spesso vuoti osservati negli ultimi anni - FDIAN torna al lavoro con il territorio, tra la gente, per affrontare dal basso le tematiche che oggi interessano più da vicino il futuro stesso della nostre generazioni: il lavoro e il mondo delle imprese, la famiglia e la questione
giovanile, la sicurezza sociale e l’immigrazione.
Sempre maggiori sono le adesioni al programma e all’attività politica del nostro partito, stimolate
anche dal carisma del nostro leader nazionale Giorgia Meloni, personaggio politico oggi di
maggior appeal dopo il premier Renzi, con il 20% di gradimento personale.
Gli stessi sondaggi delle più importanti società di rilevazione ci restituiscono per FDI dati più che positivi, di un trend crescente che generalmente si attesta ormai ad un consolidato 5%. Cresciamo piano ma cresciamo sempre, fin dall’inizio del 2013, in un partito che ha costruito la sua credibilità sulla proposta politica, su una opposizione programmatica, su proposte vere, sulla credibilità dei
suoi protagonisti.
Non prima di aver ringraziato Daniele Lanetta, che per ragioni personali qualche tempo fa ha rimesso il mandato di coordinatore cittadino, si rende tuttavia necessario un organico riassetto anche sul territorio frentano, e su Lanciano in particolare, così dopo un confronto all’interno del regionale con i coordinatori Sigismondi e Morra, insieme all’Avv. Luigi Comini di San Vito, componente dell’esecutivo provinciale, ufficializziamo la nuova Costituente della città di
Lanciano, con l’avallo di un primo organigramma proposto dal responsabile Fiorello Mastrocola,
da Pasquale Giovannelli e Marco Basilischi.
Sarà compito loro rinverdire la tradizione frentana di quella destra politica, che di Lanciano e del comprensorio ne ha sempre rappresentato attentamente i temi, i bisogni e le speranze, spesso con importanti ruoli di governo all’interno della città. La presenza di uomini e donne di dimostrata militanza e di giovani che guardano a FDI come il partito del futuro, ci rende fiduciosi che già da subito, anche in collaborazione con il gruppo consigliare comunale di Lanciano, si possa tornare
scrivere pagine di impegno politico a favore della città.