Notte rocambolesca per i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vasto, particolarmente impegnati, in questi giorni, nei servizi di prevenzione e repressione dei delitti predatori in città.
Proprio in tale contesto, nel corso della notte, una pattuglia del citato Nucleo Operativo e Radiomobile ha intercettato un’autovettura sospetta che, ad un veloce controllo risultava oggetto di furto perpetrato poco prima in città. I militari postisi all’inseguimento del veicolo, potevano constatare che a bordo vi erano due giovani individui, di cui uno palesemente armato di un vistoso fucile da caccia.
Scattava quindi una articolata operazione di inseguimento ed accerchiamento del veicolo che si concludeva in San Salvo marina, non senza aver dato luogo a scene rocambolesche, a causa dei tentativi dei malviventi di sottrarsi all’inseguimento e far perdere le proprie tracce.
Vistisi costretti ad imboccare una strada senza uscita, i due tentavano, con una repentina manovra, di investire i due militari dell’Arma che, nel frattempo erano scesi dal proprio veicolo ed avevano bloccato l’uscita.
La manovra non riusciva solo grazie alla prontezza di spirito ed alla agilità dei militari che schivavano l’auto in corsa lanciandosi al suolo riportando lievi lesioni successivamente riscontrate.
L’inseguimento, quindi, proseguiva a piedi lungo la spiaggia di San Salvo, al buio. Qui, nel frattempo, venivano fatti convergere altri militari della Compagnia Carabinieri di Vasto che conducevano una breve ma efficace battuta che si concludeva, di li a poco, con il rintraccio e l’arresto dei due individui.
Grazie solo al sangue freddo ed alla professionalità dei militari, la vicenda non ha avuto epilogo ben più tragico atteso che uno dei due individui era armato di fucile da caccia, del quale hanno tentato di disfarsi lanciandolo tra le sterpaglie, ove veniva prontamente rinvenuto.
Al termine delle concitate fasi dell’inseguimento, quindi, i due individui venivano identificati in:
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POLLUTRI Luis David, nato in Colombia il 27.05.1995, residente a Vasto, gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, anche condotti con violenza;
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M.D, di anni 16, del luogo, anch’egli noto alle FF.PP.;
che venivano pertanto tratti in arresto perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro di furto aggravato, ricettazione, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e tentato omicidio in danno dei due militari dell’arma.
Il fucile rinvenuto e sequestrato è risultato anch’esso oggetto di un furto in abitazione perpetrato nel decorso luglio 2016 in Casalbordino.
Questi ultimi, medicati solo dopo la conclusione dell’attività, presso il locale Nosocomio, venivano riscontrati affetti da lesioni personali e ne avranno per circa 10 giorni.
Gli arrestati, come disposto dal Sost. Procuratore della Repubblica di Vasto, D.ssa Gabriella De Lucia e dal Sost. Procuratore presso il Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, Dr. Roberto Polella sono stati associati presso la Casa Circondariale di Vasto (il Pollutri) e presso la C.P.A. di L’Aquila (il minore).
Gli investigatori, che mantengono il più stretto riserbo, non escludono che gli arresti odierni possano avere ulteriori sviluppi investigativi anche in relazione ai più gravi fatti delittuosi verificatisi nei giorni scorsi nella città di Vasto e nelle immediate vicinanze, che sono, peraltro, state oggetto delle cronache locali.
Il risultato operativo odierno evidenzia l’impegno e l’attenzione che l’Arma locale sta mettendo in campo al fine di contrastare efficacemente fenomeni criminali e garantire una pacifica e serena convivenza sociale, soprattutto nell’approssimarsi della stagione estiva.