La notizia che, in occasione dell'attivazione della caserma della Guardia Forestale ad Alba Adriatica, verrà ripristinato il servizio velomontato con quattro agenti che, a bordo delle biciclette di servizio, pattuglieranno aree verdi e percorsi ciclabili, non può che trovare favorevole il CCiclAT - Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano - che già da anni chiede l'attivazione di tale servizio per tutte le forze di polizia e le associazioni di soccorso.
"La bicicletta come mezzo di servizio - dichiara il Coordimento - si configura come strumento versatile sopratutto nelle zone ciclabili e pedonali e in ambiti di pregio ambientale."
"Con la realizzazione del percorso ciclabile costiero Martinsicuro-San Salvo, finanziato dalla Regione con il progetto Bike to Coast - continua il CCiclAT - ci auguriamo di vedere sempre più tutori dell'ordine, a bordo di biciclette idonee e con abbigliamento adeguato al mezzo e alla tipologia di servizio, e invitiamo Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia municipale a copiare il modello ormai consolidato della Forestale, che da anni utilizza agenti e sottufficiali appositamente preparati per presidiare il territorio a bordo delle biciclette".
Sempre rispetto al progetto Bike to Coast il Coordinamento Ciclabili si augura che i Comuni capiscano l'importanza del progetto e non utilizzino la pista per usi impropri, ingombrandola con mercatini o attrezzature varie, ricordando che si tratta di un percorso di rilevanza internazionale che, una volta completato anche nelle altre regioni adriatiche, unirà Lecce con Trieste, per ricollegarsi con le grandi ciclabili europee.
Un bentornato,quindi, alla Forestale in bicicletta, con la speranza di vedere, presto, altri tutori dell'ordine sulle nostre ciclabili in sella a mezzi di servizio e, perchè no, anche Croce Rossa (che già ha attivo il servizio, seppure limitato a particolari manifestazioni) e altre associazioni di soccorso e assistenza.