«La Regione Abruzzo – ha sottolineato Campitelli – è un modello nazionale e internazionale nella gestione della transizione energetica, un lavoro di squadra che unisce agricoltura ed energia. Abbiamo legiferato in maniera pionieristica, anche durante il periodo della pandemia, con normative fondamentali sull’economia circolare e sulle aree idonee per le energie rinnovabili. Il nostro obiettivo è duplice: garantire un'energia sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che economico, e ridurre i costi fissi per le aziende, soprattutto quelle agricole».
Durante l’intervento, Campitelli ha ricordato il recente incontro all’ambasciata di Danimarca, dove ha presentato le best practices abruzzesi in tema di sostenibilità energetica, citando il ruolo di fotovoltaico, eolico, idrogeno e bioenergie come strumenti chiave per un futuro più verde.
Infine, un richiamo forte all’importanza della risorsa idrica: «I cambiamenti climatici ci impongono di ripensare il nostro rapporto con l’acqua. Una produzione energetica sostenibile contribuisce indirettamente anche alla disponibilità idrica. I Consorzi di Bonifica, con il supporto della Regione, hanno un ruolo strategico in questa missione».