Il giovane, un 21enne incensurato, è stato individuato grazie alle immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso dello stadio
Gli agenti della Digos della Questura di Pescara hanno arrestato un tifoso biancazzurro che ieri sera, allo Stadio Adriatico, nel corso della gara valida per il secondo turno eliminatorio della Coppa Italia Tim, avrebbe lanciato dei petardi dal settore della curva nord. Il giovane, un 21enne incensurato, è stato individuato grazie alle immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso dello stadio e visionate dal Gos (Gruppo Operativo Sicurezza) della Questura. Sono sei i petardi di grosse dimensioni lanciati dalla curva nord: due sono finiti all'interno degli spalti, provocando paura, ma fortunatamente nessun ferito. Alcuni bambini che erano in zona sono stati allontanati in tempo. Quattro petardi sono invece esplosi sulla pista di atletica. Il giovane arrestato deve rispondere del reato di lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, secondo l'art. 6 bis 401/89. Il 21enne, che rischia il Daspo (Divieto di assistere per tre/cinque anni a manifestazioni sportive), verrà processato questa mattina per direttissima in Tribunale a Pescara.