I Carabinieri del Ros e del comando provinciale di Vibo Valentia, con il supporto dei militari dei comandi provinciali di Reggio Calabria, Pescara, Chieti e Torino, hanno eseguito un'importante operazione anti-mafia.
L'operazione ha portato all'arresto di 14 indagati, 13 dei quali sono finiti in carcere mentre uno agli arresti domiciliari, come riporta l'AdnKronos. Gli arresti sono stati effettuati in seguito a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
Gli indagati sono accusati di associazione di tipo mafioso armata, omicidio plurimo, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, coltivazione di sostanze stupefacenti, concorrenza illecita, turbata libertà degli incanti, rapina e reati in materia di armi, tutti aggravati dalle modalità e finalità mafiose. L'operazione, che ha coinvolto diverse province italiane, ha visto arresti anche in Abruzzo, in particolare nelle città di Pescara e Chieti, evidenziando la diffusione delle attività mafiose anche fuori dai confini calabresi.