"Le sedi della Cgil ancora nel mirino di ignoti che agiscono di notte. Stavolta è la sede della Spi Cgil di San Vito Chietino essere il bersaglio di chi sembra voglia colpire un luogo preciso, che ha uno specifico valore. Non si conoscono ancora le motivazioni del vile gesto, non ci sono rivendicazioni, ma resta la preoccupazione per atti che si ripetono." Così in una nota la presidente della sezione Anpi di Lanciano dopo quanto avvenuto la scorsa notte con l'atto di vandalismo ai danni della sede del sindacato a San Vito dove ignoti hanno distrutto la vetrata d'ingresso a locali ed ha messo a soqquadro i suppellettili. Sulla vicenda indaga la procura.
"La sezione ampi Trentino La Barba di Lanciano non può rimanere indifferente, condanna con forza l’accaduto e respinge la cultura dell’odio e della sopraffazione.- continua la nota - Esprime vicinanza e solidarietà ai compagni e a gli amici della sezione Spi Cgil. In un giorno significativo, in cui si ricorda la caduta del muro di Berlino, dovremmo riaffermare l’importanza della cultura dell’incontro del dialogo, E non dover constatare atti di estrema violenza. Non ci si può girare dall’altra parte. È arrivato il momento di mobilitare tutte le forze democratiche far sentire la voce di chi difenderà sempre i valori della libertà e della democrazia. Rivolgiamo un caldo invito e le amministrazioni locali, anche quella di Lanciano, affinché prendano una posizione di condanna, ove non l’avessero già presentata".