Oggi, presso la Prefettura di Chieti, il Prefetto Mario Della Cioppa, accompagnato dal Sindaco di Chieti Diego Ferrara e dal Vicesindaco di Vasto Dott.ssa Fioravante, ha consegnato le medaglie d'onore ai familiari dei Signori Giuseppe Di Giovancesario, Nicola Valentini, Luigi Bottone ed Enrico Febbo, deportati ed internati nei lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
La cerimonia, in occasione del Giorno della Memoria, ha visto la partecipazione emozionata di tutti i parenti degli internati insigniti, che hanno espresso il loro augurio che le future generazioni non dimentichino le atrocità dell'olocausto.
La legge 20 luglio 2000, n. 211, ha riconosciuto il 27 gennaio, giorno dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, quale "Giorno della Memoria", al fine di "ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti allo sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati".
Il Prefetto, alla presenza del Questore di Chieti Francesco De Cicco, ha portato i saluti del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Colonnello Alceo Greco e della Guardia di Finanza, Colonnello Michele Iadarola, e ha sottolineato l'importanza della giornata della memoria, cristallizzata in ben due leggi, a riprova dell’attenzione rivolta dallo Stato al ricordo di quanto accaduto in un passato, seppur recente, e nella speranza che, proprio per il tramite della narrazione di quanto accaduto, anche da parte dei discendenti degli internati, non possano più ripetersi crimini di tal genere.
Anche il Sindaco di Chieti e il Vice Sindaco di Vasto si sono uniti al Prefetto nel richiamare l’attenzione sull’importanza che il ricordo delle violenze e delle persecuzioni razziali, consegnato ai più giovani, possa fungere da monito per il futuro.