Giovedì 28 Novembre 2024

Cronaca

Coronavirus, 354 casi in Abruzzo e due decessi, dati aggiornati al 18 novembre 2021

18/11/2021 - Redazione AbruzzoinVideo
Coronavirus, 354 casi in Abruzzo e due decessi, dati aggiornati al 18 novembre 2021

90 pazienti (+5 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica

Sono 354 (di età compresa tra 1 e 95 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 85480. Il totale è inferiore in seguito a riallineamenti.

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi e sale a 2573 (si tratta una 91enne della provincia dell’Aquila e di un 76enne della provincia di Chieti). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 79678 dimessi/guariti (+66 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 3229* (+285 rispetto a ieri). *(nel totale sono ricompresi anche 542 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)

90 pazienti (+5 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 11 (-1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 3128 (+281 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 5701 tamponi molecolari (1540277 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 11355 test antigenici (1221107).

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 2.07 per cento. Del totale dei casi positivi, 21984 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+77 rispetto a ieri), 21477 in provincia di Chieti (+41), 20299 in provincia di Pescara (+109), 20897 in provincia di Teramo (+115), 693 fuori regione (+3) e 130 (+8) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Coronavirus Abruzzo

Potrebbero interessarti

L’abitazione non risultava abitata al momento dello scoppio, ma per precauzione è stato richiesto il supporto di unità cinofile e delle squadre USAR

Il sistema utilizzato, semplice ma efficace, prevedeva l'uso di stickers adesivi fissati ai capi con il calore del ferro da stiro.

La donna era riuscita ad ingannare i risparmiatori proponendo investimenti redditizi in progetti fittizi all'estero. Individuata e segnalata all'autorità giudiziaria rischia una condanna penale per reati gravi.

La Direzione Marittima di Pescara, in collaborazione con la Polizia Stradale, ha concluso una complessa operazione di controllo denominata “WRONG WAY”, svoltasi dal 11 al 17 novembre.