"In queste ore e negli ultimi giorni riceviamo ripetuti e accorati appelli da parte di tanti lavoratori e tante famiglie preoccupate per la ripresa della produzione in Sevel, decisa ieri pomeriggio. Il Consiglio Comunale di Lanciano, venerdì 13 marzo, all'unanimità dei presenti, ha votato un ordine del giorno urgente per la chiusura immediata delle fabbriche laddove non fosse possibile assicurare piene condizioni di sicurezza." E' quanto si legge in una nota congiunta del sindaco di Lanciano Mario Pupillo e del presidente del consiglio comunale Leo Marongiu. "E' necessario, ora, in questa fase decisiva per il contenimento del contagio da covid-19, che Regione Abruzzo e Governo dispongano l'immediata chiusura delle fabbriche metalmeccaniche della Val di Sangro non di prima necessità, ossia con produzione non immediatamente utile alla produzione di beni per fronteggiare l'emergenza del coronavirus. - scrivono - Ci uniamo all'appello di tanti amministratori locali e delle migliaia di lavoratori, che come tutti i cittadini in questo momento mettono al primo posto la tutela della salute pubblica e sono al fianco degli operatori sanitari che affrontano negli ospedali un'emergenza senza precedenti". Conclude la nota congiunta di Pupillo e Marongiu.