Le Segreterie Provinciali CGIL CISL UIL Provinciali hanno segnalato al Prefetto di Pescara che l’emergenza COVID-19 sta generando notevoli problematiche a tanti cittadini e lavoratori della nostra provincia. In particolare si evidenzia che la sospensione delle attività scolastiche ha avuto una serie di effetti su tutti i servizi collegati al sistema dell’istruzione e sui lavoratori, sul fronte turistico si registra un calo drastico delle prenotazioni, molte aziende, a causa della mancanza di materie lavorate o per questioni legate alla logistica, sono state costrette a rallentare la produzione. "L'estensione della “zona protetta” a tutto il territorio nazionale sta acuendo le problematiche citate, e in vari settori produttivi (commercio, turismo, credito, metalmeccanico, tessile, chimico, alimentare, trasporti e logistica, servizi, ecc…) si stanno registrando condizioni di lavoro in cui molte Aziende non stanno provvedendo ad adottare le misure di prevenzione per la messa in sicurezza dei lavoratori, né sul distanziamento sociale né sulla fornitura di materiale idoneo (mascherine, prodotti igienizzanti, guanti, ecc..), e per salvaguardare la propria e l'altrui salute, su cui riteniamo che le Autorità competenti debbano intervenire con la massima urgenza.- si legge in una nota - Nei prossimi giorni dovrebbe diventare operativo il Decreto del Governo che attiverà nuovi ammortizzatori sociali ed ulteriori misure a sostegno di lavoratori e imprese, e dovranno essere messi in atto tutti quei meccanismi di protezione, oltre che sanitaria, anche sociale ed occupazionale, evitando drastiche decisioni aziendali di licenziamento del personale.- continua la nota di Cgil Cisl e Uil della provincia di Pescara - Tali strumenti andranno applicati con la massima celerità nella nostra provincia, pertanto le organizzazioni sindacali ritengono necessario poter gestire le problematiche che si evidenzieranno all’interno di una cabina di regia coordinata dal Prefetto. Per tali motivi CGIL, CISL, UIL della Provincia di Pescara hanno chiesto al Sig. Prefetto di Pescara l’attivazione e il coordinamento urgente di un “tavolo” (anche per via telematica se necessario) di lavoro provinciale che veda la presenza di tutte le forze interessate: Prefettura, associazioni sindacali e datoriali, INPS, Ministero del Lavoro, ASL, Associazioni professionali".